Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi e Girolamo Ghinucci, per i quali avrebbe soggiornato in Roma opere architettoniche della scuola dell'A.
Nelle opere eseguite in Lombardia si vede il severo gusto mutare. L'esuberanza ornativa s' ...
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Città del Piemonte, in provincia di Vercelli, situata sulla destra del torrente Cervo, affluente della Sesia, ove esso sbocca nella pianura, in bella posizione sugli ultimi poggi dei monti biellesi, che [...] dintorni offre speciale interesse la chiesa e convento di S. Girolamo, costruiti tra il 1512 e il 1517 (ora proprietà Sella successori di S. Eusebio, e cioè Martino Avogadro, Uberto Avogadro, Lombardo della Torre, fra il 1243 ed il 1336. La fedeltà ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] altri scrittori, come S. Agostino, specie nelle opere antidonatiste e S. Girolamo (De vir. inl., 67; Ep. ad Magnum, 5). Sono sono una falsificazione donatista (cfr. G. Mercati, in Rend. Ist. Lombardo, XXXII, s. 2ª, 1899, p. 986). I poemetti (Genesis; ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] rivelato come primo maestro del C. Ma nel manierismo lombardo notevolissimo era l'elemento veneto; anzi il Petrazano baro; Leningrado, Ermitage: Suonatrice; Roma, Galleria Borghese: S. Girolamo, S. Giovanni Battista, Davide con la testa di Golia, S ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] stato con lui nella città eterna. Ma il sapore resta sempre lombardo. Ecco quindi le nuove absidi del duomo, di gusto bramantesco si rimaneggiarono molti templi e si edificarono la chiesa di S. Girolamo (G. Vigarani, sec. XVII), l'oratorio di S. Carlo ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] Roma (S. Maria Maggiore, S. Maria sopra Minerva, S. Girolamo della Carità, Gesù, S. Giovanni in Fonte, Propaganda Fide ecc.). . inoltre, per Luca: W. Braghirolli, L. F., in Archiv. stor. lombardo, III (1876), pp. 610-38; St. Davari, Della chiesa di S. ...
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ROMANINO
Giuseppe Fiocco
. Girolamo da Romano, detto il R., pittore bresciano, nacque tra il 1484 e il 1487; operava ancora nel 1562. Pur non apparendo necessaria la derivazione di Girolamo dal Ferramola, [...] solennità un po' massiccia di Andrea Solario; cioè di lombardo già intinto di veneto. Ma la crisi determinante dello stile distinti dal maestro, sebbene talvolta lo plagino, il padovano Girolamo del Santo, ad es., nella pala datata 1521 del museo ...
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Riformatore (Alzano Lombardo 1516 - Neustadt 1590); agostiniano (1531), si convertì poi al calvinismo. Discepolo di P. M. Vermigli, rimase a Lucca fino al 1551, quando fu costretto a fuggire. Fu pastore [...] nei Grigioni, insegnò teologia a Strasburgo, a Heidelberg e a Neustadt, sempre fedele alla dottrina calvinistica e raggiungendo gran fama come teologo e predicatore. Tollerante e liberale, cercò di favorire ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il Poliziano.
Prove più cospicue, e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), pp. 423-571, ma in particolare le pp. 510 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scrittori ecclesiastici più antichi cita Dionisio Areopagita, s. Agostino, s. Girolamo; degli scolastici, oltre all'Aquinate e ad Alberto Magno, cita Gilberto Porretano e Pietro Lombardo. Da notare l'assenza di citazioni dai mistici (s. Bernardo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...