CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] infine, in un giovanissimo, la modestia, la misura, la consapevolezza di non essere, né lui né altri, ancora in gradodi scrivere una vita del Bembo e di dovere pertanto limitarsi a "un primo contributo": benché non manchi già qui la tendenza, se non ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Zoraide (ibid., 3 dicembre 1818. La primadi quest'opera, fissata inizialmente per il tutta la corte "vollero dare lusinghieri segni digradimento..." a Rossini e ai cantanti "... di Stendhal nei confronti della C.; a parte qualche sporadico giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] nazione verso l’altra», tuttavia aveva sviluppato in sommo grado le lettere, le arti e le scienze; purtroppo, primi quattro anni della rivoluzione, segnati dal progetto fallito di una monarchia costituzionale – è infatti già indicativa di un giudizio ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] stessi del confronto vengono relativizzati e sottoposti al giudizio della sola ragione, sicché alle scienze venga restituita e studio delle equazioni di secondo grado e di alcuni semplici sistemi di equazioni (V).
Nei primi anni del suo soggiorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] della prima fase viene fuori sicuramente riabilitato. Così come del resto viene riabilitato riflettendo su quanto di buono la sua tenace operosità ci ha lasciato. A parte la validità di tante singole interpretazioni, si deve dare un giudizio positivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] compiutamente, non sono trascurabili anche alla luce di sviluppi successivi. È forse in questi contributi che il giudizio su questa singolare figura di economista è più positivo.
Il primo contributo riguarda la teoria del valore classico-marxiano ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] si congedò dall'esercito nel 1868 con il gradodi luogotenente.
Parallelamente a questa intensa ed entusiastica partecipazione prima o almeno una delle prime figure del giornalismo professionale napoletano, un "artista del giornalismo" a giudiziodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] per tutti il romanzo storico Margherita Pusterla la cui prima stesura probabilmente risaliva all’inizio del 1835 quando era economica, era l’unica in gradodi dare all’uomo di cultura una vera libertà digiudizio. Tuttavia, non potendo più essere ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di confine al giudiziodi arbitri scelti di comune accordo.
A nulla valse cercare un capro espiatorio, nella persona del comandante della spedizione Catalano Alfieri (accusato nel dicembre 1673 di tradimento e morto in carcere il 14 sett. 1674 prima ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] studi giovanili di medicina, e non di leggi. Non siamo in gradodi valutare l'attendibilità di quest'ultima giudizi astrologici" e la discussione dei quattro temi essenziali dell'astrologia medievale: "predizioni", "interrogazioni" (primo tipo di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...