GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] fu ovviamente uno dei primi giornali a fare le digiudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto di un giudiziogrado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Nuovi studi sulla moneta (ibid. 1973). Il primodi essi comprende Monetary analysis in Italy, un articolo più come indipendenza digiudizio ma come libertà di prendere decisioni conformi connessi con un alto gradodi dipendenza energetica, ma senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] di governo, avvenuta nel 1786, indusse Verri a rivedere il proprio giudizio avrebbe avviato la stesura della sua Storia di Milano, la cui prima parte, dalle origini della città al fondiari, con un sistema a doppio grado destinato a premiare il merito – ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] realizzazioni positive primadi esprimere un giudizio definitivo. Ma nell’articolo Pochi ‘punti’ di un futuro in lotta, ma anche, giunto a un certo gradodi eccitazione, un autonomo fattore di guerra. E proprio per questa ragione era necessario non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] sarà la sua prima pubblicazione con il di questa maggiore ingerenza dello Stato, di cui l’economia classica non era in gradodigiudizio quella ‘legge di Say’ per cui le merci si scambiano con le merci, un eccesso di moneta di carta (sia statale sia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] in gradodi avere una influenza non chiara e non verificabile su decisioni di rilevante deve trarre in inganno circa il giudizio complessivo che Caffè dà dell’ memoria, «Il Manifesto», 12 marzo 1982.
Primo, secondo, terzo, quarto..., «L’Espresso», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] di natura. La prima è quella che traccia le motivazioni e le soluzioni; la seconda, il diritto, è la regola che dirige. L’economia, di conseguenza, è l’ordine con il quale il giudizio localizzare e quantificare il grado e la distribuzione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] ritenute in gradodi offrire la pubblicazione (1969) dei primi due volumi di ricerche specifiche (il 2° e di partecipare a un grande progetto, di avere il costante stimolo delle sue intuizioni, di superare il severo vaglio del suo attento giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] scientifico di Villari. L’indagine sul campo è il primo passo di una politica di intervento. di governo. Questo gli permette di avere un atteggiamento e un giudizio ’Ottocento, non era stato in gradodi creare, attraverso politiche appropriate, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] 1947, ottenne il primo incarico governativo al era in gradodi produrre insopportabili giudizio sintetico il riformismo fanfaniano del vorticoso e irripetibile quindicennio postbellico, una stagione di riforme che sfuggono certamente all’etichetta di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...