RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] ufficiali – al seguito dei giovani Medici: il viaggio a Roma con Giuliano nel 1469 per scortare a Firenze 55-58, 60 s., 87, 106, 117 s., 171, 191, 203, 248; Lorenzo de’ Medici, Lettere, IX, 1485-1486, a cura di H. Butters, Firenze 2002, pp. 101, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Colleoni e i fuoriusciti antimedicei, mentre Piero de' Medici si appoggiava a Milano e a Ferrara. Venetian Printing Press, p. 207.
380. Ibid., pp. 67-71, 207; Giuliano Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, "La Bibliofilia", 58-59 ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] in stato di assedio. Con l'imperatore stava Cosimo de' Medici; in favore dei senesi si erano schierati il re 4/I, Il Seicento, Vicenza 1983, p. 446 (pp. 433-447).
86. Giulio Cattin, Musica e liturgia a San Marco, I, Venezia 1990, pp. 23 ss.; ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] e in operazioni di modesta entità per la chiesa di San Giuliano -, al di là della scomparsa del maestro, assumerà la e Ugo Procacci intorno al rapporto di Marco con il cardinal Leopoldo de' Medici, "Saggi e Memorie di Storia dell'Arte", 4, 1965, ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , acquista nel 1576 il palazzo di Via Giulia già abitato dal Sangallo, che vi aveva raccolto antichità, e vi forma una c. di sculture; tra queste compaiono anche sculture Della Valle, cedute da Ferdinando de' Medici. La raccolta è venduta nel 1607 da ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] ; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello stato veneziano, pp. 149-163
82. Lettere di Lorenzo de' Medici, VII, excursus III.
83. F. Seneca, Venezia e il papa Giulio II, pp. 104-105.
84. I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello stato veneziano, pp ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Adriatico (33). La frontiera orientale dello Stato, nelle alpi Giulie, era ormai lontana da Venezia quanto quella occidentale, sul Mincio . Il governo fiorentino, guidato da Cosimo de' Medici, guardava con preoccupazione sempre maggiore all'impegno ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] almeno dal 1465, quando comparve nel tesoro di Piero de' Medici, detto il Gottoso; nel 1500-1501 l'opera venne tesori d'Europa. Dizionario degli Argentieri e degli Orafi del Friuli-Venezia Giulia, Udine 1992; Iacopo Roseto e il suo tempo, a cura di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] da San Gimignano, di Luigi Pulci (Morgante), Lorenzo de' Medici (Il canottiere), Poliziano (La caccia a cavallo), il peruviano Mario Vargas Llosa (in un capitolo di La zia Giulia e lo scribacchino, 1977).
Si tratta solo di qualche segnalazione ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] tutti indicavano lui stesso come autore delle più violente pasquinate contro Adriano e la sua Corte. Protetto sempre da Giuliode' Medici, andò a Bologna, Arezzo e Firenze; nel 1523 lasciò a malincuore il cardinale e accettò di diventare familiare di ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...