Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Lucrezia Borgia tenta d'attirarlo, a tal fine, a Ferrara - che fa capo a Manuzio e dalla quale lo ., 21, 1991, pp. 137-140 (pp. 137-156).
6. Cf. Giuliano Lucchetta, Viaggiatori e racconti di viaggi nel Cinquecento, in AA.VV., Storia della cultura ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] da Pio V ben 1569 pezzi tolti dalla Villa di Giulio III. Villa e collezione passarono poi ai Medici.
Il II d'Este, in Doc. inediti, III, p. 6 ss.; Inv. statue tolte a Ferrara nel Pal. del Diamante e mandate a Modena nel 1629 in Doc. inediti, III, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] completare un’orbita della sua eclittica. Dopo sedici secoli, l’anno giuliano portava un errore di circa dieci giorni, così che l’equinozio di di Costanza (1414-18) e a quello di Basilea, Ferrara e Firenze (1431-45), ma l’esito non fu positivo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con l'eretico Giorgio Siculo, i seguaci del quale, anzi, esortò il duca di Ferrara Ercole II a perseguire fermamente.
In politica estera la guerra mossa a Ottavio Farnese da Giulio III e dagli Imperiali (1551-52) richiamò il G. a un'attenta vigilanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] ad instanzia delli Eccelsi Signori al tempo di Giuliano Salviati Gonfaloniere di Giustizia»), cosa «convenientissima al 1959.
Triumphus crucis, testo latino e volgare, a cura di M. Ferrara, Roma 1961.
Prediche sopra Ruth e Michea, a cura di V. Romano ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Pisa, professore a Bologna prima di divenire vescovo di Ferrara, il quale si avvalse di un impiego massiccio e capillare sec. XIII, L. Sorrenti, Tra scuole e prassi giudiziarie, Giuliano da Sesso e il suo 'Libellus quaestionum', Roma 1999; su Guido ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di via Larga e le collezioni degli artisti Lorenzo Ghiberti e Giuliano da Sangallo, dopo il revival etrusco, è solo nel 1560 Roma 1990; W. Liebenwein, Studiolo. Storia di uno spazio culturale, Ferrara - Modena 1990 (trad. it.); C. Gasparri, s.v. ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] della collaborazione con Deodati, e in un secondo momento con Ferrara (col quale più tardi entrerà in conflitto), è il progetto di Renato Camurri, Venezia 1998, pp. 598-702. Cf. Giuliano Petrovich, Luigi Luzzatti: la diffusione del credito e le banche ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] encomio scritto da un regnante per il proprio padre dai tempi di Giuliano l’Apostata (361-363). Vi trova sviluppo un’idea azzardata, a Costanza e successivamente partecipò al concilio di Firenze e Ferrara.
Chi è il più famoso e il primo degli ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] , Luigi Luzzatti: la figura e l’opera, Roma 1965; Giuliano Petrovich, Luigi Luzzatti, in I protagonisti dell’intervento pubblico in febbraio 1885: «[...] Ah se tu vedessi che tipo è Ferrara! Stiamo nei medesimi rapporti in cui può stare un gatto ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...