VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] accademico, sopravvenne nel giurista una fase di crisi. Nell’estate del 1943, quando già il figlio Giuliano militava nelle fila partigiane, Vassalli si dedicò così alla stesura di una raffinata quanto breve indagine storica: «qualcosa di semiserio su ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nella congiura dei Pazzi, viene ucciso a Firenze, il 26 aprile, Giuliano de' Medici. Ne segue la rottura tra Firenze e Roma, senza dettate: una di queste l'esenta, in quanto vassallo della Chiesa, dal combattere direttamente contro questa; un'altra ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] pompa; furono date feste in cui veniva rappresentato il trionfo di Giulio Cesare; il papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette fu quello di aiutare il cognato nella lotta contro vassalli ribelli. Quando le truppe di Navarra posero l'assedio ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] imposte dall'imperatore ai principi italiani considerati vassalli dell'Impero. La scelta cadde infine sulla , in Studi italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante di camera del granduca G.G. de' Medici, Firenze 1998; ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] & la grande Mam, una messinscena collettiva su testo di Giuliano Scabia, che segnò anche la fine della collaborazione fra Leo e se stessi e la devastazione del Sud (De Matteis in Vassalli, 2018, p. 134). Ma sugli esiti spettacolari la ...
Leggi Tutto
TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] l’ennesimo fratello: il barone Valerio trucidato dai vassalli della sua Castelfranco.
Nel 1584 Telesio tornò a Pometti, Carte delle abbazie di S. Maria di Corazzo e di S. Giuliano di Rocca Fallucca in Calabria, in Studi e documenti di storia e ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Compagna, Rosario Romeo, Giuseppe Giarrizzo e Giuliano Procacci.
Durante la sua permanenza all’Istituto epopea del socialismo italiano, in il manifesto, 14 settembre 2007; G. Vassalli, Severità di critica e passione ideale, ibid., 14 settembre 2007; G ...
Leggi Tutto
VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] di vista, ma poi disumano per la sua grandezza» (S. Vassalli, Introduzione a L’Agnese va a morire, Torino 2014, p con la regia di Giuliano Montaldo, la sceneggiatura di Nicola Badalucco e Giuliano Montaldo, la fotografia di Giulio Albonico, le musiche ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] i discendenti del M. abitassero nella parrocchia di S. Giuliano induce a ritenere più probabile che egli fosse legato al , il comitato di Veglia, affinché lo reggessero in qualità di vassalli di Venezia.
Sul versante italiano, è degno di rilievo il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] il C. era già a Sermoneta a ricevere l'omaggio dei fedeli vassalli.
Con la caduta dei Borgia e la presenza ai confini del Regno di il C., già da tempo in amicizia con il cardinale Giuliano Della Rovere e comunque a lui legato, come tutti quelli ...
Leggi Tutto
euromanette
s. f. pl. Ordine di arresto che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ • Esemplifichiamo pure, non facciamo gli ipocriti sulle euromanette. In Europa ciascuno ha le sue preoccupazioni, piccole e grandi. (Foglio,...
dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ Giuliano Vassalli lascia...