DELLA SCALA (Scaligero), GiulioCesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] opere con il cognome Della Scala o Scaligero.
Il Della Rovere era vescovo di Agen colpito con una feroce satira di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, seguito di Costanza Rangona, vedova di Cesare Fregoso assassinato dagli Imperiali, Matteo ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] già come trattato, ma come un'orazione a Francesco I. Essa fu scritta in concomitanza con l'aspra Oratio di GiulioCesareScaligero contro Erasmo (pubblicata nel 1531 ma già circolante a Parigi dal 1529), il che creò equivoci sulla reale paternità di ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] naturalia, Federico Pendasio, Giovanni Grillenzoni, che diffuse il suo averroismo fra i primi eterodossi modenesi, GiulioCesareScaligero, Flaminio Nobili, Alessandro Piccolomini. Notevoli tracce dell'insegnamento del B. si trovano nelle Lezioni sul ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] più trascendentali, cercate e trovate nei cieli. Gli scritti dei medici Jean-François Fernel (1497-1558) e GiulioCesareScaligero (1484-1558) insistettero parimenti sull'origine celeste delle forme. Ma nelle loro mani la teoria subì un interessante ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] presto anche vivaci polemiche, sia da parte di filosofi ligi a una rigorosa ortodossia aristotelica, come GiulioCesareScaligero, sia da parte delle autorità ecclesiastiche. Molti degli esemplari delle due opere conservati nelle biblioteche mostrano ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] esplicita della possibilità di generazione spontanea dell'uomo, essa era implicita nel suo De subtilitate. GiulioCesareScaligero la enunciò apertamente negli Exotericarum exercitationum libri del 1557, come più tardi fece Giordano Bruno nello ...
Leggi Tutto
CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] , suo fratello minore, venne pubblicata a Verona la Apologia volta a difendere la Syphilis di Fracastoro contro le critiche di GiulioCesareScaligero. Nel 1600 il C. tentò di ottenere un incarico come medico del duca di Urbino, ma la sua candidatura ...
Leggi Tutto
Vanini, GiulioCesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] e fra i "libertini", V., utilizzando ampiamente il pensiero di P. Pomponazzi, N. Machiavelli, G. Cardano e G.C. Scaligero, sviluppò un razionalismo radicale di stampo materialistico e meccanicistico in cui non c'è spazio per il soprannaturale della ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dal punto di vista dell'ortodossia cattolica - GiulioScaligero nell'opera Exotericarum exercitationum liber quintus decimus, uscita (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile convivenza di ogni idea e deponesse il pontefice, divenuto suo avversario politico e militare.
Papa Giulio II (1503-1513) aveva risposto convocando nel 1512 a ...
Leggi Tutto