CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] sposò Brigida, figlia di Agostino Ferrari.
Mantenne contatti con il cardinale i mecenati Bruto Stefanelli e Cesare Glorieri, con il cardinale della Santa Casadi Loreto e vescovo di lesi), Giulio Roma vescovo di Loreto e Recanati e Girolamo Rosini ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] 1501 dal cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro papa Giulio II, per la Bramantino (Bartolomeo Suardi) e Gaudenzio Ferrari.
Di quest'opera, smembrata, 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] (soltanto uno, il bolognese Giulio Pozzi, si rifiutò di testimoniare richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola E. Giordani, I sei cartelli di matematica,disfida di L. Ferrari, Milano 1876; C. Lombroso, Genio e follia, Milano 1877, ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] sei presidenti del Consiglio: Giulio Andreotti (del quale aveva respinto : Virgilio Andrioli (1978), Giuseppe Ferrari (1980), Giovanni Conso (1982), nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, a cura di S. ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] , fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il Foscolo, ebbe sei figli (Carlo Francesco, Cesare, Camillo - che sarà aiutante di campo 38; Modena, Bibl. Estense, Raccolta Ferrari Moreni. Famiglie modenesi, cassetta 49; ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] Tenne un'orazione latina davanti a Giulio III per la festa di Ognissanti Luigi d'Este e poi a Cesare d'Este: ma questi ne negò ), ibid. 1955, ad Indicem. Si veda inoltre: G. Ferrari, Corso sugli scrittori politici italiani, Milano 1862, pp. 283-285 ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] amori di G. Giacosa (nella parte di Giulio Scarli), La signora delle camelie di A. , Il più forte (nella parte di Cesare Nalli). Al teatro Manzoni di Milano, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di P. Ferrari nella mattinata d'onore di V. Reiter ed ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] di Augusta, Giulio da Milano, Michele Serveto, il cardinale da Trani e Giulio III, e Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXI (1896), pp. 3-56; S. Ferrari, In memoria di G. D., Genova 1897; B. Croce, Storia della storiografia ital., Bari 1921, ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] 1465 si risposerà con Francesca di ser Giuliano Manfredini, destinata a morire, ancora senza gli effetti duca di Milano), invia a Ferrara il bronzo accantonato per la fusione del potere dopo esserne stato scalzato da Cesare Borgia10.
Il 30 maggio 1506 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cartesiana con creazionismo e finalismo cristiani (L. Spruit, Godemini,Cesare, in Diz. biogr. degli Italiani, LVII, Roma 2001, inedito, Torino 1990; G. Ferraro - F. Palladino, Contributo alla conoscenza del matematico Giulio Carlo de' Toschi di ...
Leggi Tutto
Tremonti-boy
(Tremonti boy), loc. s.le m. Stretto collaboratore di Giulio Tremonti. ◆ Tremonti scende dall’autobus ma lascia il volante ai suoi tecnici di fiducia. I «Tremonti boys», come sono stati battezzati con scarsa fantasia nei titoli...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...