COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali GiulioCesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con umilianti per quest'ultimo, e l'emergere di Cesare Borgia, che stava per abbandonare la porpora cardinalizia. ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] sociale di Petrucci all’interno del Monte dei nove e della società senese nel suo complesso, nacquero quattro figli (GiulioCesare, nato nel 1489 e morto prematuramente; Borghese, 1490; Alfonso, 1492; Fabio, 1505) e diverse figlie, coinvolte in un ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Colonna, il C. passò al servizio della figlia primogenita, Margherita Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di GiulioCesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi, gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] culturale. Il padre, GiulioCesare, era professore di diritto internazionale all'università di Pavia; la madre, Alba, era sorella dello scrittore Dino Mantovani, che si conquistò una certa fama nel secondo Ottocento.
Nella villa di San Pellegrino, ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Forzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel GiulioCesare. Gli anni delle leggi razziali finirono per essere quelli della formazione sul campo, alla bottega di importanti capocomici ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] viaggio in Italia. Ora l'ingegnoso giovane s'accendeva d'amore per lamedicina e, sotto la direzione dell'aristotelico GiulioCesare Lagalla, compiva i suoi studi, fino al conseguimento dei gradi accademici nell'ottobre del 1616. Del maestro egli fu ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] le fonti antiche e le moderne ricognizioni sull'argomento, l'indiscutibile apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di GiulioCesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. 231) si apprende che, decisa per il giovane C. una ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] la quale ebbe soprattutto le lodi di Sicco Polenton e di Biondo Flavio, componendo una rassegna degli imperatori da GiulioCesare a Venceslao, dal titolo Augustalis libellus, che poi fu aggiornata fino a Massimiliano da Pio II Piccolomini. Sono anni ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , ibid. 1946; Id., La tragedia di Re Lear, ibid. 1946; Id., La tragedia di Macbeth, ibid. 1946; Id., La tragedia di GiulioCesare, ibid. 1947; Id., La tempesta, ibid. 1947; Id., La tragedia di Romeo e Giulietta, ibid. 1947; Id., Ilmercante di Venezia ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] del pavimento del duomo di Siena, il Mosè, ne occorsero 48, per la Deposizione del Casolani 58 e per il Trionfo di GiulioCesare 45. Una fatica da giganti.
Bibl.: A. Bartsch, Le Peintre Graveur, XII, Vienne 1811, pp. 17 s., e Cat., passim; G. Gori ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...