CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Encomion, prima stesura Venezia 1540), stabilì rapporti con Giulio da Milano ed altri della "via evangelica", fuggì nel 1534, laureato in medicina e filosofia forse a Pisa, fu a Parigi e in Polonia nel 1556, al servizio di Alberto di Prussia nel ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] italiana del Novecento. Il 26 aprile 1986 nacque la nipote Giulia. Tra i vari viaggi con conferenze e letture in molte ricevette la cittadinanza onoraria della città di Sarzana. Fu a Parigi all’inizio del 2000, mentre in ottobre uscì il «Meridiano ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] congiura di Catilina,Marco Tullio Cicerone e Giulio Cesare).Vero è che la dimensione "Gazzetta Veneta", in Riv. d'Italia, 15 ag. 1922; C. Musatti, "La Veneziana a Parigi", in Il Marzocco, 31 ott. 1926; V. Preziosi. Il Goldoni e il C. nella " ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] un agiato uomo di affari di Odessa, ebreo, stabilitosi a Parigi; e presto il ventottenne professore, che alla vasta dottrina univa ed amico" del C., e i documenti raccolti e ordinati da Giulio De Petra, che se ne valse per illustrare la storia degli ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] A. Franchi. Nell'estate del 1857 andò a cercare fortuna a Parigi; ma lo aspettavano altri momenti difficili e, dopo l'attentato alla corte d'amore (per la stagione 1858-59, per Giulio Roberti). Al di là comunque del successo arriso al Fornaretto ( ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sia avvenuta ancora più tardi, risultando che passò da Parigi verso la metà di giugno, mentre si ha notizia dei partecipazione al concilio di Trento, che era stato nuovamente convocato da Giulio III, e per la quale aveva ricevuto, come altri vescovi ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Sul finire del 1948, infatti, compì un fondamentale viaggio a Parigi: in quell’occasione conobbe Henry Langlois e Lotte H. Eisner in Samuel Beckett, Franz Kafka, Massimo Bontempelli e Giulio Cesare Croce i modelli più vicini. Gli apprezzamenti ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] De la prédéllence du language franpois, uscito a Parigi nello stesso anno, in cui l'autore sosteneva la scudi promessa alla figlia Caterina, il dispiacere per la condotta del figlio Giuliano, per il quale richiese più volte l'aiuto e la protezione di ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 210), Pellico non apprezzò le Addizioni che Maroncelli stampò a Parigi nel 1833 in forma di ‘commento’ a Le mie prigioni cimitero monumentale della città; sulla stele funeraria fu dettata da Giulia di Barolo la seguente epigrafe: «Sotto il peso della ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] i due giovani studiosi; e quando nell'86, dopo P primo viaggio a Parigi, il Pico fu costretto, per la nota avventura con Margherita de' Medici, riformatore profetato da Girolamo. Quando il cardinale Giulio de' Medici, arcivescovo di Firenze e futuro ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...