Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] , alcuni propriamente storico-linguistici (i saggi di GiulioPerticari), altri di vera e propria teoria lessicografica, Firenze, ma il nuovo vocabolario voluto da Mussolini, diretto da Giulio Bertoni, prodotto dall’Accademia d’Italia, non ebbe esito ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] confutato da Dante per i tipi di Sonzogno (Milano 1825), in cui criticava le tesi linguistiche di GiulioPerticari e dichiarava la preminenza della favella del volgo toscano (esempio di spontaneità ma anche custode della lingua di Dante) sulla ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] .
È negli anni 1840-41 che l’autobiografia di Tadolini pone l’esecuzione dei busti di Gioacchino Rossini e di GiulioPerticari (Ricordi, 1900, p. 214), in realtà d’epoca anteriore: del 1820 è la commissione del Rossini, proposto all’Accademia di ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] di Milano dal sig. Cavalier A. A., Parma 1811; G. Berchet, Allocuzione ai funerali di A. A., Milano 1817; G. P. [GiulioPerticari?], Sulla morte del Cavalier A. A., Milano 1818; A. Lissoni, Dialogo di Parini e A. agli Elisi, Milano 1818; D. Anesi, Le ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] del (neo)classicismo letterario di fine Settecento e primo Ottocento (in particolare, ➔ Vincenzo Monti, il genero GiulioPerticari e Pietro Giordani) e con il quale sostanzialmente convergono personalità e posizioni certo più complesse e articolate ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] 'altra opera storica, Della vita e dei fatti di Guidubaldo I da Montefeltro duca d'Urbino. Nel 1816 GiulioPerticari ne pubblicò alcuni brani sulla Biblioteca Italiana,accompagnandoli con una breve nota informativa. L'interesse suscitato da quelle ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Ordine camaldolese, da cui uscì abbandonando per sempre l'abito talare. Nella formazione letteraria subì l'influsso di GiulioPerticari, che gli fu guida nelle letture e nelle ricerche rivolte principalmente agli scrittori italiani del Trecento e del ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] senza una buona dose di comprensibile autocompiacimento: Francesco Albergati Capacelli, Ugo Foscolo, Ippolito e Giovanni Pindemonte, GiulioPerticari e il fratello Gordiano.
Quando, nel 1811, Elisa Baciocchi, granduchessa di Toscana, gli assegnò la ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] a leggere i trecentisti, ma soprattutto per la positiva influenza che sempre esercitò su di lui GiulioPerticari, suo amico e compagno: insieme col Perticari e col Di Negro, gentiluomo e letterato genovese, il B. compose un poemetto in ottave sull ...
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ROSSETTI DE SCANDER, Domenico
Simone Volpato
– Nacque a Trieste il 19 marzo 1774 da Antonio de Rossetti (il ceppo era originario di Venezia) e da Orsola Perinello, in una famiglia dedita al commercio [...] impresa editoriale nella quale mostrò doti di organizzatore e di editore chiamando a concorrere personalità quali Luigi Carrer, GiulioPerticari, Quirico Viviani fino a ricorrere, ma senza esito, a Giacomo Leopardi. Nel 1832 pubblicò Dello scibile e ...
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