La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] se si accettano la corrispondenza metonica e l'anno del calendario giuliano come corretti, dopo circa 309 anni lo sfasamento ammonterà a umanista Regiomontano (1436-1476). Quest'ultimo fu invitato a Roma da papa Sisto IV allo scopo di riformare il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di Attalia, discepolo dello stoico Posidonio, non era in voga a Roma prima del regno di Traiano, e per questo motivo Celso negli . La vastissima cultura di Oribasio, medico e amico di Giuliano l'Apostata, includeva certamente anche la filosofia, e si ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] usata da J. Wallis. Pure nel 1710, con l'indicazione di Roma (ma la stampa avvenne forse a Napoli) e il titolo Considerazioni , 1739, pp. 369-385) una Soluzione fatta dal sig. … Giulio Carlo de' Fagnani d'un problema propostogli dal reverendiss. … G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] teoria degli insiemi dei suoi allievi e collaboratori (Giulio Vivanti, Rodolfo Bettazzi, Cesare Burali-Forti) nell poi in Id., Opere scelte, a cura di U. Cassina, 2° vol., Roma 1958, pp. 20-55.
G. Peano, I principii di geometria logicamente esposti, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] lo stato attuale.
La penetrazione del calcolo leibniziano a Roma avviene tramite Gabriele Manfredi, che vi si era trasferito il 1706 e il 1709, il calcolo differenziale e integrale. Giulio Carlo Fagnano (1682-1766) recepisce l'importanza dei metodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Giovanni Argiropulo (1415 ca.-1487), Niccolò Leonico Tomeo (1456-1531), Giulio Pace (1550-1635) – offrì una vasta gamma di edizioni – in collaborazione con Antonio Maria Pazzi, professore a Roma – una traduzione (non rinvenuta) dei primi cinque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] delle sezioni coniche e lo studio della lemniscata di Giulio Carlo de’ Toschi di Fagnano (1717), la riduzione in altre Repubbliche furono attivi intellettuali di formazione scientifica. A Roma la Repubblica fu creata da Gaspard Monge, che ne nominò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] vivace che coinvolge, su posizioni diverse, Georg Cantor, Giulio Vivanti, Rodolfo Bettazzi e Tullio Levi-Civita.
I ' delle matematiche' che tiene al Congresso internazionale dei matematici a Roma, e rappresenta per così dire la sua risposta alla ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] di aver costruito una meridiana a Rupialba, castello di Giulio Rangone, nel 1559 (p. 70). Nel Diversarum regole della prospettiva pratica di M. Iacopo Barozzi da Vignola, Roma 1583), e sarebbe stato, invece, seguito, quanto alla distinzione ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] stesura di versi). A quindici anni fu inviato a Roma come convittore nel collegio Clementino, retto dai somaschi, scadere dei 150 anni dalla morte (Opere matematiche del marchese Giulio Carlo de' Toschi di Fagnano pubblicate sotto gli auspici della ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...