BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] De' bagni di Pisa posti a piè del Monte di San Giuliano, Firenze 1757. Poiché nel gennaio 1757 era stato eletto " (Iano Planco), in Atti del XXII Congresso Naz. di Storia della Medicina, Roma 1966, pp. 778-787.
Per il B. e il tentativo dell'Alberoni ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] da cui prendeva il nome, che l’editore Giulio Savelli aveva affidato alla direzione di Lombardo Radice, Pintor Viva la tartaruga. Raccolta di scritti tra il 1939 e il 1970, Roma 1980, in particolare l’introduzione di L. Lombardo Radice, Vita di ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] intensi rapporti di Graziosi con la neonata sezione napoletana dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Giulio Cortini, Ettore Pancini, Ruggero Querzoli).
Tanto a Roma quanto a Napoli, l’attività di ricerca di Graziosi e del suo gruppo ruotò ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] giovarsi delle sue cure, un'estesa clientela lo chiamava a consulto da più parti d'Italia; il pontefice Giulio III lo richiese a Roma per curare il fratello Baldovino Del Monte (1552) gli Estensi - ai quali rimarrà sempre legato - si rivolgevano con ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] 2, pp. 198-205).
Immediatamente dopo l’istituzione del CMPP di Roma, prese a girare l’Italia per promuovere i centri e varie Nel 1953 rilanciò Infanzia anormale che, fondata nel 1906 da Giulio Fererri e già diretta da Sante De Sanctis ed Eugenio ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Giulio III, l'A. e i suoi compagni furono prosciolti. Si A.(1549-1605), Bologna 1897; M. Cermenati, U. A. e l'America, Roma 1906; E. Costa, U. A. e lo Studio bolognese nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] suo favore dei discepoli (soltanto uno, il bolognese Giulio Pozzi, si rifiutò di testimoniare), il C., 245-355; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti italiani, II, Roma 1928, pp. 24-28; G. Bilancioni, Leonardo e C., in Riv. di ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] e delle ordinate. Nel 1547, sempre a Urbino, venne scelto come medico personale di Giulio Della Rovere il quale, creato cardinale da Paolo III, si trasferì a Roma e lo volle con sé, facendolo dimorare nella sua stessa casa, un palazzo attiguo alla ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] ampia sintesi dei problemi di fondo dell'istofisiologia, contenuta nel discorso del B. all'XI Congresso medico internazionale di Roma (aprile 1894).
Con R. Virchow, la teoria cellulare aveva dato il massimo rilievo all'autonomia, potenziale o attuale ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] 1784, pp. 320-329; C. Razzabuoni, Elogio di D. G., Modena 1868; I. Guareschi, D. G. e la sua opera scientifica, Roma 1914; G. De Marchi, G., Brescia 1947; R. Hooykaas, D. G. et le développement de la cristallographie, in Atti della Fondazione Ronchi ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...