PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] e sviluppo del presidio ostiense, in Il borgo di Ostia da Sisto IV a Giulio II (catal., 1980), a cura di S. Danesi Squarzina - G. Borghini, 42, 251; M. Morresi, Baccio P. tra romanico e romano: la chiesa di Santa Maria Nuova a Orciano di Pesaro, ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] di Pietro Vecchia e avere contatti con il "classicismo" romano e i risultati ultimi del Poussin tramite le diffuse incisioni del Seicento" tuttora avvolte nell'anonimato.
Quanto a un Giulio iuniore, che sarebbe stato della stessa famiglia del C. ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa Giulio III (gli affreschi sono perduti). Sempre al 1550 di B. F., ibid., pp. 209-214; R. Parma Baudille, L'ultimo lavoro romano di B. F.: la cappella Gabrielli in S. Maria sopra Minerva, ibid., 1992, ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] di S. Spirito dei Napoletani nel tratto centrale della romana via Giulia.
Il C. trasformò l'interno, arretrando di sei metri il muro riecheggiante esitanti stilemi del protorinascimento romano, volutamente scelti come espressioni architettoniche ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] dei Casella di Carona, e i padrini di battesimo, Giulio Aprile e Maddalena, moglie di Carlo Alessandro Aprile (per i cappella della Madonna. Piuttosto che lo studio del Caravaggio romano, tali dipinti dimostrano, per la luminosità accentuata e ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Gropius e Hannes Meyer a Dessau, nel 1938 redasse – con Franco Albini, Ignazio Gardella, Giulio Minoletti, Giancarlo Palanti, Predaval, Giovanni Romano – il progetto ‘Milano verde’, «poco più che un’ordinata e […] ordinaria proposta di espansione ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] greca rimase tuttavia anche in quegli anni a lui più congeniale; grazie ai suoi rapporti con Giulio E. Rizzo, allora direttore del Museo nazionale romano, poté portare a conoscenza degli studiosi e del pubblico alcune delle opere d'arte classica ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] di mettere la prima pietra (25 marzo), e poi anche da Giulio Danti (28 luglio). Il 12 marzo 1570 "il signor Galeazzo diede , e l'ornamento misurato. E lo spirito animatore è sempre romano. Palazzo Farnese fu per l'A. un modello sempre esemplare. ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] volta in occasione della venuta in città di papa Giulio II, nell’ottobre 1506.
L’importanza dell’opera è in Italy…, II, London 1864, p. 563; R. Longhi, In favore di Antoniazzo Romano (1927), in Id., Opere complete, II, Firenze 1967, pp. 245 s.; G ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò la facciata su (1990), pp. 154, 164; A.Floridia Roncaglia, Un episodio "romano" nella Firenze di fine Seicento: palazzo Panciatichi in via Larga, in ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...