MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] presenta la navata gotica sopra alla cripta, agli avanzi carolingi e romanici. Nel suo portico si trova una delle più antiche vòlte a si trova soggetta, non modificano sostanzialmente la posizione giuridica della città, che seguita a godere di una ...
Leggi Tutto
Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] , Roma 1892; S. Brandi, Il divorzio in Italia. Studio giuridico, Roma 1901; V. Polacco, Contro il divorzio, Padova 1902; I, p. 361 segg.
Diritto medievale e moderno. - Al pari dei Romani anche i popoli germanici che invasero tra il sec. V e il VI le ...
Leggi Tutto
È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] Proverbi (XXIII, 13-14); e a proposito dell'educazione romana è nota una pittura murale trovata a Pompei che rappresenta una . P., s. v. Regierung e Zucht.
Disciplina giuridica.
Nel campo giuridico la disciplina è la norma di condotta imposta all'uomo ...
Leggi Tutto
Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] Origines, alla quale lavorò sino alla morte.
In Roma, sino allora s'era scritta storia romana solo in greco, e in latino solo poemi storici in versi; i libri giuridici erano pure raccolte di leggi, di formule e di responsi. C. osò per primo scrivere ...
Leggi Tutto
È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] di onde marine a forma di cirri (11, fig. 1).
L'arte romana è per altro quella che più ha variato la forma dell'anello e la prime nozze. Le proibizioni giuridiche riguardanti le donazioni fecero sì che per finzione giuridica si dicesse dato a prestito ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] Ed anche in materia legislativa e giuridica lasciò A. grandi orme, facendo C. Agricola (v.), in seguito a importanti guerre, aveva portato la conquista romana molto avanti nel settentrione della Britannia. Adriano riportò il confine a 130 km. ...
Leggi Tutto
, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] F. Castagnoli, G. Petrocchi e U. Cozzoli caporedattore; l'Enciclopedia Giuridica di B. Paradisi (30 voll., 1988-92), già ricordata; il invece trasferita al Nord e venne nascosta nell'abitazione romana di G. Gentile: tale serie è ora conservata ...
Leggi Tutto
Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] Beoti, la lega achea, ecc., fossero state tutte sciolte dai Romani, i quali proibirono anche il commercium o ἔγκτησις tra le singole III (1910), p. 31 segg.; V. Costanzi, La condizione giuridica della Grecia in Riv. di filologia, XLV (1917), p. 402 ...
Leggi Tutto
. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] antico, che comprende le colonizzazioni e dominazioni dei Fenici, Greci, Romani, Vandali e Bizantini (dal principio del 1° millennio a. C del sec. XVIII operette di soggetto religioso e giuridico, una delle quali è stata pubblicata e tradotta. ...
Leggi Tutto
Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] , anche sedici e venti; solo verso gl'inizî dell'età romana si cominciò a nominare un capo della legazione (ἀρχιπρεσβευτής). Gli vi è bisogno di un atto formale che muti la figura giuridica del consul, perché la pratica stessa l'ha tramutata: tanto ...
Leggi Tutto
status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...