SALVIOLI, Gabriele
Giurista, nato a Palermo il 9 febbraio 1891. Professore universitario dal 1921, ha insegnato il diritto internazionale a Camerino, Trieste, Pisa, Padova, Bologna e Firenze.
Accanto [...] Problèmes de procédure dans la jurisprudence internationale (1957), va ricordato anche l'ampio volume sulla Tutela dei diritti e interessi internazionali, vol. II del Trattato di diritto internazionale diretto da P. Fedozzi e S. Romano, Padova 1941. ...
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WIEDING, Karl Johannes Friedrich Wilhelm
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Tondern (Schleswig-Holstein) il 1° settembre 1825, morto il 24 ottobre 1887. Dopo un breve periodo di carriera militare [...] und Nichtwissen des transmittirenden Erben (Lipsia 1859); Novella Iustiniani XCIX (Berlino 1857); Dei Justinianeische Libellprozess (Vienna 1865); quest'ultima opera costituisce un contributo di grande importanza per lo studio del processo romano. ...
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GRAZIANI, Alessandro
Giurista, nato a Napoli il 6 febbraio 1900. Professore universitario dal 1927, ha insegnato il diritto romano a Perugia, le istituzioni di diritto privato a Bari, tiene attualmente [...] la cattedra di diritto commerciale nell'università di Napoli.
Ha dato contributi particolarmente importanti in tema di imprese e di società, ispirati da una raffinata sensibilità ai problemi concreti della ...
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MOSCA, Gaetano (XXIII, p. 916)
Giurista, teorico e storico della politica, morto a Roma l'8 novembre 1941.
Bibl.: M. Delle Piane, in Riv. stor. ital., LIX, 1942, pp. 181-182; Santi Romano, in Rend. delle [...] r. Accad. d'Italia, sc. mor., s. 7ª, III, 1941-42, pp. 409-14 ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] intorno al quale più divampa il contrasto.
Per il giurista tutto è diventato incerto, come incerta è diventata la ‟Jus", 1979, XXVI, pp. 3-58.
Bonfante, P., Corso di diritto romano. La proprietà, Roma 1926.
Bonfante, P., Note a B. Windscheid, Diritto ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] Tale tensione etica rendeva plausibile, nel diritto greco e romano che la codificarono, l'interpretazione della tortura come atto provenne dal trattato Dei delitti e delle pene del filosofo giurista Cesare Beccaria, scritto fra il 1763 e il 1764 e ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'esperienza della Medinacoeli, riuniva un gruppo di giovani giuristi destinati a divenire il nerbo del governo napoletano durante il , esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] inserimento ed i progressivi successi nell'ambiente romano ebbero un solido fondamento nelle importanti relazioni 19, 22, 24, 29; P. L. Rovito, Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, Napoli 1981, ad Indicem;P. Prodi, ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] in particolare di Giuseppe Polignani - professore di diritto romano, civilista e avvocato, che l'aveva indirizzato alla di R. Schulze, Berlin 1990, pp. 158 ss. Cfr. inoltre I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] malgrado le tante leggi può mobilitarsi con lena un qualche giurista. Di questo e di quello non occorre s'occupi direttamente Parma voluta da Urbano VIII, gli frutta il gradimento romano e una cattedra d'eloquenza alla Sapienza. Nel frattempo ...
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pauliano
agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione p. (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...