Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] tentò di raggiungere Venezia ancora libera. Ma attaccato da navi austriache sbarcò sulla costa di Magnavacca (ora Porto Garibaldi), e, nel tragico inseguimento, vide morire la moglie Anita (4 agosto). Attraverso Romagna e Toscana riuscì a raggiungere ...
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Anna Maria Ribeiro da Silva, prima moglie di GiuseppeGaribaldi (Morinhos, Brasile, 1821 circa - fattoria Guiccioli, presso Ravenna, 1849). Sposata (1835) a Manuel Duarte de Aguiaz, nel 1839 conobbe a [...] Laguna GiuseppeGaribaldi e il 23 ottobre lo seguì sulla nave Rio Pardo, da allora in poi partecipando appassionatamente a tutte le sue imprese; lo sposò a Montevideo il 16 giugno 1842, dopo la morte del marito. Imbarcatasi nel dicembre 1847 per l' ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] in patria» provocava, per l’indirizzo ormai regio del Risorgimento e affranto da sofferenze fisiche. In contrasto anche con Garibaldi, del quale non approvò i tentativi di soluzione della questione romana del 1862 (Aspromonte) e del 1867 (Mentana ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partito popolare italiano (1994), di cui fu [...] e la fase 2 (1998); L'inserimento lavorativo delle donne: orientamento e formazione (con S. De Simone, 2002); Il bicentenario di GiuseppeGaribaldi (volume collettaneo, 2007); Il benessere nei contesti lavorativi e formativi (con M. Mondo, 2008). ...
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Uomo politico (Palazzo Adriano 1820 - ivi 1888). Importante proprietario terreno della zona all'epoca territorio di Agrigento, intessé una trama di rapporti familiari molto utili per l'amministrazione [...] della famiglia detentrice del territorio della vicina Roccapalumba e Lercara Friddi. Nel 1860 fu nominato prodittatore da GiuseppeGaribaldi e da allora entrò nell'amministrazione della provincia di Agrigento quale delegato del Governo su decreto di ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] e alla sua politica ostile alle forze democratiche.
Nel 1860, avvenuta la liberazione del Mezzogiorno, Cattaneo raggiunse GiuseppeGaribaldi a Napoli, opponendosi invano all'annessione immediata al Piemonte. Gli ultimi anni li dedicò a illustrare il ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di replicare alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il dimettendosi con tutto il ministero davanti al rifiuto di Garibaldi (14 settembre). Ai programmi democratici miranti all'immediata ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] poi progressivamente sempre più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la qualifica (e lo stesso Garibaldi) ad accettare il plebiscito "piemontese". Per nomina di Garibaldi, appunto in fase ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Martini di Mantova, Abbozzo della Vita di mons. Martini steso da don Giuseppe Scardovelli, s.d., specie f. 69; Archivio di Stato di Mantova, 1905, vol. II, pp. 293-307, e in A. Luzio, Garibaldi, Cavour, Verdi, Torino 1924, pp. 625-638; lettera dell'A ...
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Abba, Giuseppe Cesare
Scrittore e patriota (Cairo Montenotte, Savona, 1838 - Brescia 1910). Arruolatosi con Garibaldi, partecipò all’impresa dei Mille, combattendo a Calatafimi e Palermo e, poi, nella [...] . Si ritirò a Pisa nel 1862 per dedicarsi agli studi, ma se ne allontanò nel 1866 per tornare a combattere con Garibaldi, al cui fianco partecipò alla battaglia di Bezzecca. Nel 1880 iniziò la sua carriera di insegnante di lettere nelle scuole ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...