Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] Altre figure importanti sono: Inez Correia Da Costa (nata nel 1907), Flavio De Carvalho (nato nel 1899 a Rio de Janeiro), Emiliano Di Vattaghin e con la lunga collaborazione del prof. Giuseppe Occhialini si sono formati fisici valorosi, alcuni - ...
Leggi Tutto
Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] governo i Romani stessi avevano preferito lasciare, pur sotto la loro sovranità, nelle mani di capi indigeni; su questo cî informa Flavio Arriano (Per., 26), lo scrittore del tempo di Adriano, che fu governatore della Cappadocia fra il 131 e il 137 ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] che ancora non hanno avuto una soddisfacente soluzione: quello della dipendenza o no degli Atti dalle storie di FlavioGiuseppe (Krenkel), e quello dei rapporti fra Atti ed epistolario paolino, rapporti affermati dagli uni, negati dagli altri. Nel ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] aver raggiunto cariche elevate: sono quasi tutti semplici soldati, o veterani, o evocati Augusti; uno solo, T. Flavio Rufo, è cornicularis del prefetto dell'annona, un soldato privilegiato quindi, paragonabile a un sottufficiale. Gl'ingegneri che ...
Leggi Tutto
POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] libri XXXVI-XLII; l'epistolario di Cicerone (tra cui ci sono lettere di P.) e in misura minore le sue orazioni; FlavioGiuseppe, Guerra Giudaica, I, e Antichità Giudaiche, XIII. Il poema Farsalia di Lucano è fonte storica di scarsissima importanza. È ...
Leggi Tutto
HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] della vittoria del duca di Cumberland sui Francesi), Giuseppe (poema di James Miller), Belishazzar (Jennens), ; Radamisto, ivi 1720; Muzio Scevola, Floridante, ivi 1721; Ottone, Flavio, ivi 1723; Giulio Cesare, Tamerlano, ivi 1724; Rodelinda, ivi 1725 ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] ’ebreo convertito siciliano Guglielmo Raimondo Moncada, alias Flavio Mitridate, anche la pubblicazione del testo ebraico . Quasi trentacinque anni fa, nel luglio 1981, Giuseppe Baruch Sermoneta, sollecitato da alcune importanti scoperte casuali ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Landi, i modenesi Chiavenna e Vaghi e il ferrarese Flavio Sirletti, domiciliato, coi figli Francesco e Raimondo, a Roma (1756-1826); Filippo Rega, di Chieti (1761-1842); Giuseppe Girometti (1779-1851); Luigi Pichler, figlio del celebre Antonio, ...
Leggi Tutto
Secondo re, dopo Saul, degli Ebrei e fondatore della dinastia che, anche dopo la divisione del popolo ebraico in due regni, continuò a regnare in quello meridionale o di Giuda.
Nome. Fonti della storia. [...] di D., che si riducono in sostanza ai frammenti di Eupolemo (in Eusebio, Praep. evang., IX, 30) e di Nicola Damasceno (in G. Flavio, Ant. giud., VII, 5,2), non giovano alla critica, poiché in ciò che non desumono dalla Bibbia sono prive di autorità e ...
Leggi Tutto
. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] con soggetti profani, che l'adornavano. Questo edificio, eretto dal console del 317 Giunio Basso, era posseduto da un nobile goto, Flavio Valila, che lo donò a papa Simplicio (468-483); questi lo ridusse a basilica. Vicino fu eretta nel Medioevo una ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...