GADDA, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] e le rifornì anche di armi (il Guerzoni parla di 800 fucili, ma la copia di una lettera del G. a F. Crispi porta la cifra a 8000), consentendo inoltre a Garibaldi di prenderne il comando. Chiusasi la crisi con l'arrivo dei Francesi e la sconfitta di ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] basilica inferiore di S. Francesco; Madonna col Bambino e santi sulla porta di S. Rufino; e qualche dipinto non più esistente, quali affresco che spetta però a seguaci) del monastero di S. Giuseppe. È stato in seguito lo stesso Sirén (1924-26; 1927 ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] di quello eseguito nella cappella del papa, sopra la porta d’ingresso, là dove un siciliano, Matteo da Lecce nominato nel libro dei verbali d’assemblea della Compagnia di S. Giuseppe di Terra Santa alla Rotonda in data 9 luglio (Schiavo, 1985), ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] 1503. In quest'edizione precedono il testo una lettera di Giuseppe Cusano ai lettori, la prefazione, che si rivolge al il Simonetta, egli si allontana dalla storia della città per portarsi invece a raccontare la storia degli Sforza. Ma non si limita ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] fratellastro dello scultore Diomiro e dei pittori Gian Domenico e Giuseppe (fra Felice). Cugini del padre erano i pittori Pietro di Verona, della cui istituzione era stato attivo promotore e che porta ancora il suo nome (all'Accademia il C. lasciò i ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Battaglia con annessi "casa, magazzino e bottega da fabbro con... porto d'acqua" per 480 staia A; frumento elevati a 500 Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'It., LXXXVII, p. 69; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXI, s. v. Gnioccola, Giuseppe. ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] bottega a Pavia, l'A. lavora alla cappella di San Giuseppe nel duomo di Milano ed è creditore di una forte somma di quest'anno è infatti la stima che l'A. e Antonio Della Porta accettano da parte del priore del convento sui lavori da porsi in opera ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] filosofia alleata della religione, che la nuova filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a confermare gli contro l'A. si fecero più frequenti: nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell'imperatore ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] il gruppo che faceva capo alla rivista Conscientia,diretta da Giuseppe Gangale e orientata secondo un neoprotestantesimo critico e liberale: il compito pratico di intervenire nella realtà, portandovi concretamente il peso della responsabilità. Era un' ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] nella fuga in Egitto e il Transito di s. Giuseppe per S. Giuseppe a Chiaia offrono chiara testimonianza di una ripresa di Santi Martiri (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S. Maria dei ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...