Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] . 96-118. È altrettanto ben noto il giudizio espresso da don Giuseppe de Luca nella sua premessa allo studio di Angelo Roncalli su Il anche nella corrispondenza indirizzata dal conte Stanislao Medolago Albani alla segreteria particolare di Pio X, un ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Mirto Frangipane, impegnato nelle Fiandre.
Nel gennaio 1600 Giuseppe Giustiniani morì e lasciò un patrimonio che gli Avvisi di Sutri, ibid., pp. 255-265; Id., Gli affreschi dell'Albani e del Domenichino nel palazzo di Bassano di Sutri, ibid., pp. ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Risorgimento. Il cardinaleLudovico Altieri, vescovo di Albano, per esempio, che pure aveva ricoperto Noto fu anche l’anticlericalismo di Giuseppe Garibaldi: cfr. Edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Garibaldi, VI, Scritti e discorsi ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] 1861-1988, XV, Milano 1991, pp. 20-22, cit. a p. 20.
16 Su quell’esperienza cfr. G. Ruggieri, R. Albani, Cattolici comunisti? Originalità e contraddizioni di un’esperienza ‘lontana’, Brescia 1978, con la bibliografia ivi riportata alle pp. 399-401 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] evidentemente affidare al poco stimato cardinal protettore Alessandro Albani. Il F. dimostrò una notevole abilità diplomatica e pesato in modo determinante tanto il viaggio in Italia di Giuseppe II, con le impressioni riportate da Milano dal giovane ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di massima autonomia; nell'un caso come nell'altro P. (ma non si dimentichi che alle sue spalle c'era l'Albani) ripristinava un principio di conduzione già caro a Pio VII e vanificava consapevolmente un disegno di centralizzazione che non era stato ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] disposizioni per l'arresto al governatore della Savoia, conte Giuseppe Piccon della Perosa. La trama del rapimento è stata Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di Carlo Emanuele III ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] corte romana, tra i quali soprattutto il cardinale A. Albani; i gesuiti ed i loro partigiani moltiplicarono contro il B riformista gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo a ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] congregazione delle Acque e del prefetto card. G. F. Albani. Nei colloqui di Roma si delineò anche il consenso dei po' a tutti i settori, è indicativo anche il ricevimento di Giuseppe II nel 1769, quando, come assunto d'Istituto, rivendicando la ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di dai Francesi. Il 23 novembre il conclave acclamò papa Giovan Francesco Albani, che prese il nome di Clemente XI.
Dopo la morte del ...
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