Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] estraneo un rilevante dibattito sul regionalismo. Così, nel 1861, Giuseppe Mazzini (Dell'unità italiana, in Scritti politici editi e e unità nazionale, in "Le Regioni", 1995, pp. 9-26.
Amato, G., Barbera, A., Cammelli, M., D'Onofrio, F., Maccanico, ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] mostrare al meglio i materiali dell’esposizione.
AG (Angiolo Giuseppe: con le sue iniziali ha firmato tutti i suoi Canova) è l’evidente citazione di un libro di Italo Calvino molto amato e molto citato dagli architetti di tutto il mondo. Per dirla ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] M. fu contattato per eseguire due ancone dedicate a s. Giuseppe e s. Giovanni Battista per il santuario di S. Maria Asmus, Fontanellato, II, La trasformazione dell’amante nell’amato. Parmigianino Fresken in der Rocca Sanvitale, in Mitteilungen des ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] secolo precedente, oltre a quelle dell'amato Michelangelo. A tale indagine - assolutamente S. Francesco di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. Giuseppe nella chiesa di S. Andrea a Savigliano (1728-33).
Il conferimento del titolo ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] che lo allontanò dal mondo figurativo derivato dalle avanguardie; Giuseppe Terragni fu per un certo tempo diviso tra Novecento da molti teorici, critici e progettisti, tra i quali Claudio D’Amato che ne ha fatto il centro della mostra Città di Pietra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] qui, una pluralità di studi, che hanno visto impegnati autori come Giuseppe Menotti de Francesco (1885-1978), Annibale Carena (1859-1961) sul primo trasferimento di funzioni amministrative alle regioni (G. Amato, S. Bartole, F. Bassanini, S. Cassese, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] pp. 343-349; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento a cura di C. Fantappiè, Roma 1997, ad indicem; G. Amato - F. Margiotta Broglio - A. Silvestrini, Spadolini: la questione ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] uomo al cospetto dell’assoluto (p. 6).
Del resto, Giuseppe Mazzini, che «di libertà se ne intendeva», non andava . Sasso, Le due Italie di Giovanni Gentile, Bologna 1998.
A. Amato, L’etica oltre lo Stato. Filosofia e politica in Giovanni Gentile, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] Interpreti precoci di questa nuova sensibilità furono, in particolare, Giuseppe Bettiol e Pietro Nuvolone. Il primo, in un personale e misure di prevenzione, 1962) e di Giuliano Amato (Individuo e autorità nella disciplina della libertà personale, ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] cappella dedicata all’Annunciazione, era l’ambizioso e poco amato vicario del vescovo Bernardo de’ Rossi (Smyth, 2010): di G. Periti, Aldershot 2004, pp. 101-128; I. Furlan, Giuseppe Fiocco e il Pordenone, in Saggi e memorie di storia dell’arte, ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...