STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] e Nepi.
Morto il padre, venduta parte dell’eredità al fratello Giuseppe (rimasto a Nepi), tra il 1653 e il 1660 i figli prologo, intermezzi e arie nuove per due drammi di Francesco Cavalli, lo Scipione Affricano e Il novello Giasone (ed. facsimile a ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] spese sostenute nel corso della legazione, per difendere l'onore della Signoria, "la qual mi ha dato obbligo di condur venti cavalli, e non ne ho mai avuti manco di quarantadue fino a quarantotto": neppure quattro mesi dopo, il 13 genn. 1560, era ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] o da musicisti a lui vicini su testi attribuiti a Giuseppe Castaldo: La colomba ferita, opera sacra di santa Rosalia : la Cappella Reale di Napoli (1650-1700), in Francesco Cavalli. La circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di ...
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CASTELLAZZI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] 1872. Agli stessi anni risale anche una nuova costruzione annessa al palazzo Cavalli di S. Luca, sempre a Venezia (Ricordi di architettura, I[1878 presente con la sua opera l'ingegnere Giuseppe Fabbri, in rappresentanza della Pia Amministrazione dell ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] Sud, poi di tutta la penisola, debuttò in parti che divennero in seguito altrettanti cavalli di battaglia: Rigoletto e Conte di Luna nel Trovatore di Giuseppe Verdi (Livorno, teatro Alfieri; in agosto ripeté Il trovatore al Politeama Pisano, segnando ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] giuridici, il M. fu allievo dell’aretino Giuseppe Renzuoli, giureconsulto, letterato, pubblico lettore a S . 29-38; H. Schulze, Plot structure and aria position in N. M. and F. Cavalli’s «Artemisia», in Musica e storia, XII (2004), 1, pp. 91-102; A. ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] Giovanni Battista; il 31 maggio 1699 nacque il fratello Giuseppe Luigi.
Agli esordi come pittore, è documentato nella bassa da Johann Adolf Hasse, con uno sbalorditivo numero di uomini e cavalli; rientrato dopo sei mesi a Parigi, tornò quindi a Dresda ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] Donizetti (2 marzo 1833): la parte fu poi tra i suoi cavalli di battaglia. Nell’estate-autunno al Carcano di Milano, Persiani presentò s diretto da Benjamin Lumley, e con I masnadieri di Giuseppe Verdi (luglio 1847), talché i due coniugi subirono un ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] notturni a inizio agosto nei pressi del convento di S. Giuseppe in Castello, si limitò a dichiarare di aver fatto cantare a 1688, p. 435, ma Ivanovich, 1681, l’aveva assegnata a Cavalli, p. 436). Nominato nel 1657 organista nella Scuola grande di S. ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] lo annoverò tra i «novelli cigni» d’Italia, accanto a Francesco Cavalli. Tra il 1652 e il 1654 le cantate del «signor Luigi Cantate morali e spirituali op. 1, Bologna 1688.
Gli oratori Giuseppe e Gioseppe venduto (Francesco Buti, a cura di L. Bianconi ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...