FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] Nel 1848 il padre fu, con il fratello don Giuseppe, tra i membri del Comitato provvisorio che dirigeva la per le nozze Piovene - Valmarana, Milano 1873; Felicissime nozze Burato - Chiarini, Vicenza 1876; In morte di Emilia Valle, ibid. 1880), a ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e la gratitudine del discepolo, per raccomandargli G. Chiarini aspirante a un posto nell'amministrazione universitaria pisana ( che il C. sembra conoscesse direttamente, fu volgarizzata da Giuseppe Müller e da Eugenio Ferrai). Potevano i giovani, o ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] giudizio critico. Della direzione entrò a far parte, in seguito, G. Mazzoni. I collaboratori più in vista furono G. Carducci, G. Chiarini, A. D'Ancona, E. Panzacchi, E. Teza e F. Torraca.
Il C. continuò a collaborare anche al Propugnatore, nel quale ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] dell’imperatrice, con musiche di Fux e scene di Giuseppe Galli Bibiena.
Nelle opere viennesi la fisionomia autoriale di P.P., in Italia-Austria: alla ricerca del passato comune, a cura di P. Chiarini - H. Zeman, Roma 1995, I, pp. 569-584; Ead., P.P., ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] Dante", poema lirico di G. A. C. [1904], in Saggi, poesie e scritti varii, Milano 1960, pp. 929-942;B. Croce, B. Zendrini-G. Chiarini-G. A. C. [1904], in La letter. della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 228-238;E. Arculeo, Frammento del libro "Vita e ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] imitandolo nell'ode A Febo Apolline ma scrivendone in una lettera al Chiarini del luglio '57 («Chi fu esempio unico di perfezione, è la questione nei suoi retti termini fu sin dal 1824 Giuseppe Montani sulla «Antologia», con un raffronto tra Orazio e ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] primo piano molto attratti dalla pittura, come U. Barbaro, L. Chiarini, C. Zavattini, V. De Sica, R. Rossellini, G. De D., Il tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di Giuseppe Marotta) - e Amidei, che fu il più assiduo collaboratore di ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] 1885, ad vocem; A. Menegazzi, Il collegio A.L. Moro a San Vito al Tagliamento, in Pagine friulane, VIII (1895), p. 150; G. Chiarini, Gli amori di Ugo Foscolo nelle sue lettere. Ricerche e studi, I, Bologna 1892, pp. 158 s.; A.A. Michieli, G. G., in ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 8, 84, 129, 134, 140, 150; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; R. Chiarini, Politica e società nella Brescia zanardelliana, Milano 1973, pp. 146, 148, 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] a questa produzione, sulla medesima linea, la canzone A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di Giuseppe Parini (1856, riportata da G. Chiarini, in Memorie della vita di G. Carducci, pp. 409-413) che testimonia chiaramente il forte ascendente ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, che spesso decidono di rivedersi. A dicembre...