GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di belle arti, Bergamo 1911, p. 19, n. 279; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l'opera sua massima, Roma 1911, pp. 145, 147 s., di Siena, 25 giugno 1939, Siena 1939; V. Costantini, Scultura e pittura italiana contemporanea (1880-1926), Milano 1940 ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] le tavolette da soffitto con Storie della Genesi e di Giuseppe ora nel Museo di Cremona; quindi gli affreschi scoperti Sforzesco, in Boll. d'arte, I (1921-22), pp. 176 s.; V. Costantini, La pittura lombarda…, Milano 1922, pp. 126 s.; R. van Marle, The ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] littoria sulla manica lunga del palazzo reale (mai realizzato; cfr. V. Costantini, Una torre in piazza del duomo, in Emporium, LXXXII [1935], di Seregno, Monza 1944: la collegiata di S. Giuseppe a Seregno alla quale nel 1941-42 aggiunse la facciata ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] -47); per la cappella di S. Giuseppe in S. Eugenio (Storie di s. Giuseppe, affreschi); per la chiesa di S. Libero, Ritratto di C., in L'Ambrosiano, 29 luglio 1929; V. Costantini, La XVII Biennale veneziana. I contemporanei, in L'Italia letteraria, 18 ...
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ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] suscitarono discussioni, ammirazione e premi. Dedicò a Giuseppe Brentano una lapide riproducente nei minimi particolari la A. A., Milano 1931, pp. 21-31 (prefaz. di V. Costantini); G. Cartella Gelardi, A. A. (con riproduzioni di cento opere), ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Francesco Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella graffiti si datano dalla metà del III sec. agli anni prima di Costantino. La Triclia si affacciava ad E su un cortile lastricato, fiancheggiato da ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] committenza, nel 1911 Celso e Giovanni Costantini fondarono la Società degli amici dell’arte sui dibattiti degli anni Trenta cfr. M. Apa, Don Giuseppe De Luca e l’arte sacra, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana del Novecento, Roma 2001, ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] apre con un poco noto progetto di stadio redatto da Giuseppe Terragni nel 1946. A Luigi Piccinato e Carlo Cestelli di Michel Macary, Aymeric Zubléna, Michel Regembal e Claude Costantini: entrambi alle porte della capitale, sono caratterizzati da un ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] si fonda sulla formula iconografica usata per la rappresentazione dei sogni di Giuseppe o di Giacobbe, ma anche su quella impiegata per la raffigurazione della visione dello stesso Costantino, cui appaiono il segno della croce e le parole che gli ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] ) e, su commissione di padre Giovanni Domenico Costantini, generale dei ministri degli infermi, gli affreschi di di Carpentras, i Ss. Agostino e Bernardo (in situ) e i Ss. Giuseppe e Domenico (perduta), e nel 1745 (secondo altri 1739) la pala della ...
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violativo
agg. Che viola, non rispetta una disposizione, un accordo, una legge. ◆ Ecco il telegramma inviato: «Secondo notizie di stampa, la programmata rappresentazione della piece di Aldo Nove conterrebbe elementi violativi dei diritti,...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...