CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Vincenzo Vangelisti (1790), e passerà alla sua morte (1798) a Giuseppe Longhi, l'abate monzese, di cui proprio il C. aveva secondato e restava conservatore, fedele al papa e alla casa d'Asburgo. Chiamato a Vienna per la predica del quaresimale, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento iniziarono a diffondersi in Europa nuove ideologie del diritto [...] Ludovico Antonio Muratori pensava di rivolgersi all’imperatore Carlo VI d’Asburgo nella speranza che egli procedesse a una vera e codificazioni di diritto penale, a partire dal codice di Giuseppe II del 1787, iniziano a trovare seguito i principi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] a un’opera ambiziosa, L’entrata dell’imperatore Rodolfo d’Asburgo a Basilea nel 1273, che messa a confronto con a olio su parete con Overbeck e con Veit sei storie di Giuseppe ebreo.
La scissione dei nazareni e la nascita del purismo
L’impresa ...
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SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] di S. Spirito in Sassia. Nel luglio successivo, in sostituzione del maldestro abate Giuseppe Lucini, egli fu inviato nunzio a Barcellona presso Carlo d’Asburgo, pretendente al trono di Spagna, riconosciuto ufficialmente dal papa a scapito di Filippo ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] Consiglio nella seconda metà del 1467; il 29 nov. 1468 fu tra i senatori che accolsero a Padova l’imperatore Federico III d’Asburgo, in viaggio alla volta di Roma; e a Roma il M. lo accompagnò con un altro autorevole patrizio, Triadano Gritti, con il ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] con le nozze di Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena (1842) - furono chiamati a partecipare all'impresa, Genova 1875, p. 437; Maria Mazzini Drago. La madre di Giuseppe Mazzini: carteggio inedito, a cura di A. Luzio, Torino 1919 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la raccolta di rarità naturali e artificiali e la loro organizzazione [...] ), facendo espresso riferimento all’ambiente milanese del pittore Giuseppe Arcimboldi, dedica un articolo al "modo di fare quella di Ambras, nel Tirolo, appartenuta all’arciduca Ferdinando d’Asburgo. Tale raccolta è divisa in tre sezioni: l’armeria, ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] cantò per la settimana santa e nel 1695 accettò l’invito di Leopoldo I d’Asburgo di recarsi a Vienna, tornando subito dopo a Napoli. Qui, tra il Majorano detto Caffarelli, il terlizzese Giuseppe Millico, il martinese Giuseppe Aprile. A quest’ultimo è ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] Stato iberico più innovatore grazie al marchese di Pombal, ministro di Giuseppe I, che diede stimolo all’economia, rafforzò l’esercito e Bernardo Tanucci (1776), osteggiato da Maria Carolina d’Asburgo Lorena, consorte di Ferdinando IV, per una ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] origine toscana o romana. Tra loro vi furono Alessandro Del Borro, Giuseppe Mattei, Enea Silvio Caprara e, tra gli altri, i suoi due in soccorso del cardinale infante di Spagna Ferdinando d’Asburgo impegnato contro l’esercito francese, e nella cui ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...