GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] passò poi ad altri); Lettera di Lorenzo Giustiniani al chiar. sig. L già il giorno successivo Giuseppe Bonaparte lo retrocedeva, con G. Orloff, Mémoires historiques, politiques et littéraires sur le Royaume de Naples, V, Paris 1821, p. 84; N. Morelli, ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] trasferì a Roma quando Giuseppe Ottavio aveva soli undici abitò (dal 1686 alla morte), in S. Lorenzo in Damaso (1692-1721), in S. Agostino , Edizioni musicali perdute e musicisti ignoti nella Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica di G.O. ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] storiografia veneziana con i saggi su Maistre Martin da Canal, sulla storiografia quattrocentesca, in particolare Bernardo Giustinian e Lorenzode Monacis, in cui l’incontro fra cultura latina e cultura greca ben si inquadrava nella sua visione di ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] moltissime inedite. Postume, a cura del figlio Lorenzo, uscirono a Ferrara nel 1777 le Memorie istoriche Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 407-409; F. Gusta, De vita et scriptis I.A.B., Maceratae 1780; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] Cicerone (De officiis, De amicitia, De senectute,e il De oratore firmava con lo pseudonimo di Lorenzo Selva. Nel gennaio 1848 fu del prof. abate G. A., Firenze 1856; C. Guasti, Giuseppe Silvestri, Prato 1874, e Carteggio, Prato 1945; O. Salvadori, ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] Christi coena e De corde Iesu il primo fu stampato a Cagliari nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione di Giuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; i Carmina ad ss. Eucharistiam e il S. Doctoris Thomae Aquinatis ...
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Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] laddove la codificazione dantesca del De vulgari eloquentia (➔ Dante) richiedeva opere di Pietro Metastasio e di Lorenzo Da Ponte, laddove il recitativo, seri, ricorrendo per es. nelle Odi di Giuseppe Parini: così, in strofe di tutti settenari piani ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] "popolari", l'ora mentovato dottor Lorenzo. Lo seguirono a Napoli i figliuoli dialetto, altri, tra cui due contro Giuseppe Valletta, in italiano, e uno in secolo (Salerno 1892). Cfr. inoltre G. de Rogatis, Cenni biografici degli uomini illustri di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] suoi retti termini fu sin dal 1824 Giuseppe Montani sulla «Antologia», con un sarà nella pagina di Jacopo a Lorenzo sui suoi colli e sui luoghi tutti han, non radunanze, in cui si consulti tra lor: de' monti eccelsi dimoran per le cime, o in antri ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ben anche alla grandezza dell'animo ed al progresso de' costumi. Dopo un tanto suffragio che è , e del '55, il Lorenzo Benoni e II dottor Antonio del '72 era avvenuto un delitto: una sessantaduenne, Giuseppa Puglisi, era l'amante di un uomo più ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...