GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] di S. Pietro.
Il G. entrò in contatto con Giuseppe Calasanzio e divenne protettore dell'Ordine dei padri della buona Velletri e a Castel Bolognese. L'orazione funebre (del gesuita C.F. DeLuca) fu, poco dopo, data alle stampe. Il G. fece testamento a ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] Venezia versi augurali "per l'ingresso di don Giuseppe Calzavara in Pievano della Giudecca", ottenendo in quello va almeno ricordato il chioggiotto Giovannantonio DeLuca, che, nel 1762, fu tra gli autori de Gli osservatori veneti.
Né mancano ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] vita delle carceri), quindi in quello di G. B. DeLuca, futuro cardinale.
Questo periodo di praticantato (interrotto solo da nel 1685 per la malattia e morte dell'altro suo fratello Giuseppe.
La sua prudenza e abilità legale fu sempre più manifesta, ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] comprende: a) i Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e gli Atti degli Apostoli; b) sec. 5°, a Parigi, ove fu portato da Caterina de’ Medici), il D e il D2 (Codex Bezae e angeli); più rara è la Morte di Giuseppe e la sua Incoronazione. Legati per ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ecc.) dà un Cortona edifica l’originale chiesa dei SS. Luca e Martina; F. Borromini progetta il insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la collezione Praz ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] le benedizioni di Giacobbe, quella al figlio Giuseppe include un'immagine non facile, che passaggio dal Vangelo di Luca al Vangelo di Marco 88), Roma 1942; Le Liber politicus de Benoit chanoine et chantre de Saint-Pierre, in Le Liber censuum, ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] l'anziano Giuseppe da 95; S. Gori, Le lettere inedite di Luca Wadding ad Antonio Caracciolo e la riforma liturgica di pp. 261-89; G. Demaria, La guerra di Castro e la spedizione de' presidi (1639-1649), I, "Miscellanea di Storia Italiana", 35, 1898 ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] :
P.S. Ballanche, Lettre d'un jeune lyonnais à un de ses amis, sur le passage de N.S.P. le pape Pie VII à Lyon, le 19 Luca fino alla morte di Antonio Canova, Roma 1823.
Id., Della vita di Antonio Canova, Prato 1824.
R. Schulze-Battmann, Giuseppe ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] culturali romane (Arcadia e Accademia di S. Luca): il suo pontificato, con le innovative, Rhénanie et à Paris deGiuseppe Spinelli, ou comment on devient internonce de Flandre (1720-1721), "Bulletin de l'Institut Historique Belge de Rome", 43, 1973, ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] luogo, tra l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università di Pavia tradizionali omaggi: M. ricevette in dono dal teologo agostiniano Lucade Offida l'attuale ms. Vat. lat. 938 della ...
Leggi Tutto
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...