SCACCHI, Arcangelo
Annibale Mottana
– Nacque a Gravina in Puglia il 9 febbraio 1810 da Patrizio, dottore in legge, e da Giovanna Pentibove.
Dopo studi preparatori al seminario di Bari, nel 1827 si iscrisse [...] Museo. Per questo suo atteggiamento fu punito, quando Giuseppe Garibaldi occupò Napoli in veste di dittatore. Era troppo noto internazionalmente perché Francesco DeSanctis, delegato alla Pubblica Istruzione che diede disposizioni talmente draconiane ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Nel 1828 passò alla scuola di retorica del canonico Giuseppe Silvestri, buon latinista e grande cultore della Commedia dantesca 1878, la nomina a commendatore concessagli dal ministro F. DeSanctis.
Tentò sia il romanzo storico con un fiacco Cecco d ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] passò (1876) a quello di lettere italiane negli annessi corsi di perfezionamento, per ottenere infine dal ministro DeSanctis (1880) la cattedra di letteratura italiana nell'Istituto superiore di magistero. Frattanto aveva pubblicato altri versi, la ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] seguito frequentando la scuola privata di Giuseppe Bonolis al largo Vittoria.
Nella cerchia del cinquantenne pittore abruzzese, che aveva fatto proprie le riflessioni estetiche di orientamento hegeliano di Francesco DeSanctis e che di conseguenza si ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] Cecco & C. Riccardi, Milano, Mondadori.
Antonelli, Giuseppe (2007), Notazioni metalinguistiche nei “Promessi Sposi”, in Studi linguistici Marino (1981), Scuola cultura e politica da DeSanctis a Gentile, Pisa, Nistri-Lischi.
Sabatini, Francesco ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 1907-08, con Supplementum (ibid. 1909), a cura di D. Mannaioli.
Fonti e Bibl.: P. DeSanctis, Biografia del card. G. D., Roma 1898; A. Vermeersch, Soixante ans de théologie morale, in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani ...
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PICCOLOMINI, Marietta
Federica Camata
Piccolomini, Marietta, nome d’arte di Maria Teresa Violante Piccolomini Clementini. – Nacque a Siena il 5 marzo 1834, primogenita del conte Carlo e della contessa [...] ancora ascoltata dal vivo, Giuseppe Verdi pensò di affidarle la parte di Cordelia nel Re Lear, opera per la quale era in trattativa con Napoli; consapevole del volume limitato della sua voce, Verdi scrisse a Cesarino DeSanctis: «[…] la voce è ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] Liegi, ove già si trovava il fratello maggiore del C., Giuseppe Raimondo Pio.
Con l'aiuto del fratello, il C. di Roma, presieduta da P. Blaserna, col consenso del ministro DeSanctis, gli concesse, con lusinghiera relazione di L. Tonelli, la laurea ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e Maria (Cosenza 1859) che ottenne finalmente un successo cui inventario è consultabile online (www.fvpadula.it). Inoltre: F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, a cura di B. ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un'ode lo giudicò "poco più di un compendio dell'opera di DeSanctis, meno chiaro e meno preciso dell'originale" (Conversazioni critiche ...
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