CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] in Italia, Cesare fu scritturato al teatro Vittorio Emanuele di Torino per mettere in scena quattro spettacoli all 297; Enciclopedia della Musica Rizzoli-Ricordi, II, pp. 47 s. Per Giuseppe vedi necrologio in Corriere della Sera, 30 ag. 1934, e P. ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] del duomo milanese alle lunghe vicende del compimento della cattedrale di Firenze, dal monumento a Vittorio Emanuele II al palazzo di Giustizia a Roma (si veda l'elenco delle relazioni di concorsi nel vol. commemorativo del 1916, pp. 175-183, o ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] raggiunse il grado di maggiore, sotto il comando diGiuseppe Gracceva e in seguito di Sandro Pertini. Aderì della seconda generazione della scuola italiana di diritto pubblico, come gli fu riconosciuto da Vittorio Emanuele Orlando in una lettera del ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] gli altri, il soprintendente Vittorio Moschini, che nel 1944 lo incaricò di riorganizzare le Gallerie dell’ Giuseppe Brion, la vedova Onorina (Nini) Tomasin lo incaricò di progettare un complesso funerario a San Vito di Altivole, esteso su un’area di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] pontificio, nominata in quella occasione (ne facevano parte anche Vittorio Scialoja, Salvatore Riccobono e Evaristo Carusi), pubblicava nel 1934 la Guida bibliografica per gli studi di diritto comune pontificio (Bologna 1934), poi seguito da Il ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] Vat. lat. 8235; Roma, Biblioteca nazionale, fondo Vittorio Emanuele, ms. 580; Londra, British Library, Add. Nicola Giansimoni (allievo, come Carlo Murena, e coadiutore di Salvi) e Giuseppe Piermarini, su «Giacomo Quarenghi e sul giovane Valadier» ([ ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] alle cure del professor Giuseppe Buonomo nel 1881 fu internato nel manicomio provinciale di Napoli. Neppure nei mesi la galleria Pesaro la vendita di oltre quaranta opere, presentate in catalogo da Vittorio Pica, appartenenti alla collezione Chêne ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] Esteri Guariglia ambasciatore ad Ankara, dove avrebbe dovuto continuare il tentativo - come pare gli dicesse Vittorio Emanuele III nel corso di una udienza il 1° agosto - di fare uscire l'Italia dal conflitto. La nomina suscitò però le proteste ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] traguardo fu raggiunto e superato da un terzetto di inseguitori guidato da Giuseppe Olmo. L’impresa gli valse nondimeno ampia notorietà quando aveva già quarant'anni, in cui guadagnò 1 vittoria e 10 piazzamenti.
Annunciato il ritiro dalle corse il ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] tra la tomba di Cecilia Metella e Boville. Del 1852 è lo scavo di Veio. Nel 1855, alla morte diGiuseppe Melchiorri, il C a Palestrina sul progetto del Sacconi per il monumento a Vittorio Emanuele II.
È infine ancora da precisare la collocazione del ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...