BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] ,di Mr. Guill...;Milano1807; Discorso sulla vita e gli scritti di Alessandro Turamini, Milano 1808; Sopra i versi di Arici in morte diGiuseppedi scienze e belle lettere,in lode diVittorio Alfieri. Del Conciliatore si veda l'ediz. a cura di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di Calabria citeriore insieme ai capi rivoluzionari Giuseppe Ricciardi, Musolino e Mauro. Di 365-368; 373-375. Oltre ai giudizi diVittorio Imbriani e Luigi Capuana, riportati nella citata scheda bibliografica di Portinari del 1982, si vedano: D. ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] La Storia moderna è suddivisa in due volumi e in sei libri. Il primo tomo prende le mosse dall'inizio del regno diVittorio Amedeo III, descrive le prime frizioni tra la corte di Torino e la società sarda destinate a esplodere in seguito al tentativo ...
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BARZONI, VittorioGiuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] patriottica di Venezia sulla lettera diVittorio Barzoni (Venezia 1797), in cui accusava il B. di voler Venezia); L'Ebe di Canova, posseduta dal conte Giuseppe Albrizzi e descritta da V. B. (Venezia 1800).
Bibl.: G. B. Pagani, Elogio di V. B., ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] gruppo del ‘Caffè’, Francesco Algarotti, Saverio Bettinelli, Giuseppe Baretti e ➔ Melchiorre Cesarotti.
Contro simili tendenze si classici italiani presenti, tra gli altri, nella lirica diVittorio Sereni, Franco Fortini e Andrea Zanzotto).
Un cascame ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] alle osservazioni critiche sulla Vita diVittorio Alfieri inserite nel Giornale italiano e degli scritti del cav. C.G. L., in Biblioteca italiana e Giorn. dell'Istituto di lettere scienze e arti, XII (1845), 36, pp. 337-350; A. Mauri, Notizie ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] poema Camillo - iniziatonel 1801, sospeso nel 1805-d'orientamento reazionario e filoaustriaco); con la Restaurazione, dal governo diVittorio Emanuele I, alla fine del 1814, ebbe la cattedra d'eloquenza nell'università torinese; ivi pronunciò nuove ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito diGiuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] a lui interpretò, tra le altre, le parti di Lusignano nella Zaira del Voltaire e di Achimelech nel Saul diVittorio Alfieri, e addirittura lo sostituì per quella di Marco nel Fornaretto di Venezia di F. Dall'Ongaro; passato nella compagnia lombarda ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] nominato professore di eloquenza latina presso l'università per volere diVittorio Amedeo III (i primi due libri di un poema nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione diGiuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] e raccoglitore di libri; una trentina di sonetti, taluni in dialetto, altri, tra cui due contro Giuseppe Valletta, editi a Napoli nel 1876 nei XII conti pomiglianesi diVittorio Imbriani, poi anche nella rivista napoletana Giambattista Basile (anno ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...