FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte diGiuseppe Maffei, Biella 1903; I ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito diGiuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] leader del gruppo, progettarono il colpo di mano per strappare a re Vittorio Emanuele la carta costituzionale. Si giunse così Gaesbeek, nel castello diGiuseppe e Costanza Arconati Visconti (cognato e sorella di Margherita), un cenacolo frequentato ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] in Germania dopo aver rifiutato di rinnegare il giuramento di fedeltà a Vittorio Emanuele III. Rientrato a Trento elettorale diGiuseppe Dossetti – studioso, riformatore ed esponente di punta del mondo cattolico – candidato a sindaco di Bologna. ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] del D. a Torino, dove - a detta del Ratti (p. 114) - fu chiamato da Vittorio Amedeo II per affrescare tre stanze in palazzo reale con storie tratte dalle Metamorfosi di Ovidio.
A tali soffitti - che al tempo in cui scriveva il biografo genovese erano ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , per soli, coro, orchestra e organo, eseguito la prima volta a Colonia il 20 genn. 1914 e in Italia al Teatro Vittorio Emanuele di Torino il 5 dicembre dello stesso anno (più volte poi ripreso in Europa e in America). Lo scoppio della prima guerra ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] cominciò a intrecciarsi con quello politico. Dopo la vittoria della Repubblica nel referendum istituzionale del 2 giugno schierò con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) diGiuseppe Saragat. Fra questi vi furono anche Arfè e la ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dello Stato nelle province napoletane, il 18 ott. 1860 fu incaricato dal Farini, allora presso Vittorio Emanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier generale del re, "i reali sentimenti della popolazione e la situazione politica ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] indices; L. Martinoli Santini - P. Peruzzi, Catalogo delle opere giuridiche contenute nel ms. Vittorio Emanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, in Riv. internazionale di diritto comune, VII (1996), pp. 222 s., 226, 257, 259-262, 264 ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] fu la sua azione, di concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da Vittorio Emanuele, a indebolire il le altre citeremo: F. C., in Il Risorg. ital. Biografie st.-pol., a cura di L. Carpi, IV, Milano 1888, pp. 709-29; T. Sarti, Il Parlam. ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] quella circostanza il suo antagonista, il liberale democratico Giuseppe Berio, corse a Roma per dichiarare che non Liguria, che riguadagnò le precedenti posizioni maggioritarie. Con la vittoria del congresso di Firenze (1908) il C. entrò a far parte ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...