di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di registri stilistici e lessicali è praticata consapevolmente nella poesia satirico-giocosa, di cui è maestro il toscano GiuseppeGiusti. La ricerca dell’effetto comico è realizzata proprio attraverso l’accostamento di aulico e quotidiano e «l ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 'altra succedeva nel 1793, affidata allo scultore Giuseppe Martini e sussidiata dal governo. I rapidi . sul R. istituto di Belle Arti in Lucca, Lucca 1872; A. Dell'Acqua Giusti, L'Accad. di Venezia, Venezia 1873; G. Fogolari, L'Accad. veneziana di ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] meno interessanti, come Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Giuseppe Tornatore e soprattutto Gianni Amelio (Il ladro di cura di), Dalla scuola polacca al nuovo cinema 1956-1970, Torino 1988.
Giusti, M., Melani, M. (a cura di), Prima e dopo la ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] sposatene due o tre o quattro, ma se temete di non essere giusti, allora una sola» (IV, 3), per cui patente sarebbe l’ del profeta Gesù non prevede mediazione maschile: nessun Giuseppe compare mai, neppure nel racconto della nascita vicino, ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] abbiamo dubbi nel considerare Il trovatore un’opera di Giuseppe Verdi, dimenticando nella maggior parte dei casi di menzionare ’Elisir d’amore di Donizetti, oltreché da Monti a Giusti); «giusto ciel» (in quasi tutti i libretti verdiani e rossiniani ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] che «il vero criticismo è cristiano, perché i giusti limiti della ragione, contro l’autarchia del mondo 1947.
167 Cfr. G.M. Viscardi, Don De Luca e il modernismo, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana, a cura di P. Vian, Roma 2001, pp. 71 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di tendenza democratico-repubblicana, trasformatasi nel 1836 in Lega dei giusti e infine, nel 1847 a Londra, in quella Lega dei (1891-1980) e il Partito Socialista Democratico Italiano di Giuseppe Saragat (1898-1988), e nel 1964 quella dell'ala ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] muratori, e ha ordinato che vengano scelti uomini eminenti, giusti, informati in giurisprudenza, onesti e che conoscano la , 1, pp. 7-37.
Furlani 1924: Furlani, Giuseppe, Bruchstücke einer syrischen Paraphrase der Elemente des Eukleides, "Zeitschrift ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] i dibattiti tra i cattolici (come quello sul giusto salario), dall’altro fissa una serie di nuovi De luca, Don Orione, Roma 1963.
15 Cfr. P. Borzomati, Monsignor Giuseppe Cognata: spiritualità di un vescovo e di una congregazione, in La Chiesa nel ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] medesima vita. A questo nucleo a noi più legato è dunque giusto che si volga prima che ad altri il nostro amore»25. giovane Dossetti. Gli anni della formazione 1913-1939, Bologna 2006; Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale della ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...