MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] lo scenografico altare in marmi policromi e la statua di S. Giuseppe per la cappella dedicata al santo nella chiesa di S. Caterina Genova 1987, pp. 41-47, 53 s.; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (secoli XVII e XVIII), Genova 1988, p ...
Leggi Tutto
D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] , il D. iniziò a frequentare lo studio di Giuseppe Patania, fra i più celebri artisti palermitani del primo lunga serie di dipinti d'ispirazione dantesca. Sempre a Roma iniziò la grande tela con Gli spiriti magni, su cui lavorò tre anni e che lasciò ...
Leggi Tutto
POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] .
Nel 1621 Polacco abbandonò Trento per Salisburgo, incontrando il favore degli agostiniani che gli commissionarono nel 1623 le grandi pale della Crocifissione e dell’Assunzione. Tra il 1626 e il 1627 la buona fama guadagnata nel Tirolo meridionale ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] S. Crisogono, dove realizzò sei vetrate con figure di santi e stemmi, dipinte e cotte a fuoco; la grande vetrata per l'abside della chiesa dell'istituto S. Giuseppe in via del Casaletto; la vetrata di S. Antonio per la chiesa di S. Maria dell'Orto e ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] Società italiana autori ed editori in via dell'Arte, un grande edificio con il prospetto disegnato da listelli verticali in cemento alternando i vuoti con i pieni ogni due piani, schermano le grandi aperture a loggia.
Il L. morì a Neuilly-sur-Seine, ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] riccamente decorato con stucchi e pitture in parte opera del fratello Giuseppe.
Per i lavori del coro esistono documenti di pagamento a sopravvivono le cappelle comunicanti, le due centrali più grandi, e vani di pianta irregolare alle estremità della ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] buon conto fece incidere (1651: Annali, V, pp. 231, 234), in grandi rami di F. Agnello sia il progetto del B. (G. B. Richini, Milano 1941, p. 127; M. L. Gatti Perer, Carlo Giuseppe Merlo architetto, Milano 1966, pp. 181-196 (passim); P. Mezzanotte ...
Leggi Tutto
GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] disegni, i pittori E. Calosso e P. Mossello eseguirono a tempera, sulla volta del salone dei concerti, un grande dipinto, perduto, raffigurante Giuseppe Verdi (Barbavara, 1898).
Insieme con S. Reordino il G. lavorò alla decorazione della chiesa di S ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] della Galatea, oltre ad alcuni cammei dei pilastri, i due grandi rilievi con Eolo in atto di sprigionare i venti per dissipare le 1787 sulla tomba fattagli costruire nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon da A. B. Desfebues Dannery (il busto ...
Leggi Tutto
BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Venezia 1845-46). Al 1846 devono risalire (Da Schio) le due grandi tele con la Notte e la Carità nel salone di villa Rezzonico , il B. eseguì la pala con il Transito di s. Giuseppe in S. Corona e affrescò in stereocromia (per questa speciale tecnica ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...