DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] ; ma che al fondo di alcune sue posizioni, poi respinte dalla commissione, ci fossero una sorta di antagonismo verso i grandi proprietari e la insofferenza per chi si preoccupava solo di trarre dalla terra le proprie rendite è innegabile. D'altra ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] B., che proprio alla vigilia della morte faceva pubblicare sulla Perseveranza (28 maggio 1900, p. 2) un brevissimo scritto, Grandi esperimenti per la trazione elettrica, annunciando che ormai si era prossimi alla applicazione di tale tecnologia.
Il B ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] Europa e dell’Africa, con i limiti che definiscono l’attuale grande cabotaggio (Senegal e Mare del Nord); le loro rotte in territoriali. La sede imbarcata di CINCNAV è la portaerei leggera Giuseppe Garibaldi, di base a Taranto; le unità navali e i ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] fu proposto da G. Brunfaut nel 1858-59, da Giuseppe Gill nel 1859 e quasi contemporaneamente sperimentato da P. Thomas Wharton, a meno di 100 km. dal porto di Galveston: la più grande miniera di zolfo del mondo, che può dare annualmente più di un ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] 'uomo non poteva che essere nomade per andare là dove trovava r., tanto più se facili e migliori. Nei periodi di grande scarsità di cibo era costretto a vere e proprie migrazioni. Si trattava quindi di uno stretto rapporto di dipendenza dell'uomo dal ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] (OECE), destinata a divenire permanente, con sede a Parigi. Da quel momento sono state tratteggiate le grandi linee di questo sforzo organizzativo tendente verso forme di maggiore solidarietà economica internazionale; è stata precisata la ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959)
Mauro NARDELLI
Giuseppe PALEOLOCO
Telefonia urbana. - Il settore urbano della telefonia ha avuto nell'ultimo decennio un notevolissimo sviluppo relativamente [...] variazione tariffaria (decreto ministeriale 19 settembre 1959) ha ridotto a metà il numero delle comunicazioni in franchigia nelle grandi reti urbane a contatore.
Ricorderemo infine che in quasi tutti i paesi europei, compresa l'Italia, è stata ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] mercato interno. Non molto ampie le foreste, valutate rispetto all'area totale fra il 3,5% e l'11%.
Grande estensione territoriale è destinata alla pastorizia, ancora di frequente tipicamente nomade, che si ricollega all'industria dei tappeti, il cui ...
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INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] dollari per Mips (milioni di istruzioni per secondo), che nel corso degli anni si è ridotto drasticamente. Nel 1975 i grandi elaboratori comportavano una spesa di 800.000 dollari/Mips, mentre tale spesa attualmente si aggira sui 25.000 dollari/Mips a ...
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MECCANICA, INDUSTRIA
Vincenzo Atella
Giuseppe Rosa
In ogni paese l'i. m. riveste un ruolo primario, in quanto è alla base di tutti i processi produttivi, attraverso la fornitura di macchine alle altre [...] dell'i. m. italiana si è concluso verso la fine dei primi anni Ottanta, periodo in cui gli investimenti effettuati dalle grandi imprese si sono ridotti ancora di più di quanto non si era registrato nel ciclo di ristrutturazione. Al contrario, per le ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...