BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] vivace gruppo intellettuale che aveva fatto capo alla biblioteca di Giuseppe Valletta, fino alla morte di questo (1714). Il B Campori, voll. V-XII, Modena 1903-1911, v. Indici; S. Maffei, Epistolario (1700-1755), a cura di C. Gabotto, Milano 1955, ...
Leggi Tutto
UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] per il bene comune.
Inizialmente assistente volontario di Giuseppe Maranini all’Istituto Cesare Alfieri di Firenze, e contemporanea. Giuristi e istituzioni fra Europa e America, a cura di P. Maffei - G.M. Varanini, Firenze 2004, pp. 79-87; Id., U. ...
Leggi Tutto
MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] 217-234; G. Savarese, Tra rivoluzioni e reazioni: ricordi su Giuseppe Zurlo (1759-1828), a cura di A. Romano, Torino 1941 biblioteche dal Medioevo all’Età contemporanea. Studi offerti a Domenico Maffei per il suo ottantesimo compleanno, a cura di M. ...
Leggi Tutto
ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] la sorella, alle cure di uno zio materno, don Antonio Maffei, il quale gli consentì di godere dei privilegi di un ambiente
Nel 1804, accogliendo l’invito dell’archiatra di corte Giuseppe Audiberti, decise di trasferirsi in Sardegna al seguito dei ...
Leggi Tutto
PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] , Giovanni Torti e Luigi Grossi e lesse Johann Wolfgang Goethe. Vi frequentò poi il salotto della contessa Clara Maffei, dove conobbe Giuseppe Verdi. Sull’album della contessa vergò i versi Ad Olga (1841), forte di una capacità di improvvisazione ...
Leggi Tutto
SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] fondo musicale nella Biblioteca comunale di Assisi, Milano 1962; Quartetto milanese ottocentesco: lettere di Giuseppe Verdi, Giuseppina Strepponi, Clara Maffei e Carlo Tenca, Roma 1974 (sotto lo pseudonimo Arturo Di Ascoli); Ostiglia. Biblioteca dell ...
Leggi Tutto
MONTORSELLI, Dionisio
Annalisa Pezzo
MONTORSELLI, Dionisio. – Figlio di Stefano, nacque probabilmente all’Aquila intorno al 1653. Il nome della madre è ignoto.
Se l’origine aquilana del pittore appare [...] all’Università dell’arte dei legnaioli «per pitture fatte» in S. Giuseppe è registrato in un libro di uscite del periodo 17 gennaio 1680 - e assai libero intervento di restauro a opera di Cesare Maffei tra il 1836 e il 1838. Significative appaiono le ...
Leggi Tutto
TORRIANI, Maria Antonietta
Roberto Cicala
TORRIANI, Maria Antonietta (La Marchesa Colombi). – Nacque a Novara il 1° gennaio 1840, secondogenita di Luigi Torriani, orologiaio, e di Carolina Imperatori.
Poco [...] Il nuovo nato nel 1847 ebbe il nome di Tomaso Giuseppe Moschini.
L’ambiente dell’infanzia e della giovinezza di Maria da quello di Vittoria Cima a quello della contessa Clara Maffei. Nei salotti milanesi, prima della loro separazione avvenuta dopo ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] un elegante edizione della celebre tragedia Merope di S. Maffei (1747), facendo seguire al testo un'antologia della critica paterna di S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo il ritorno da Venezia il C. era entrato a far ...
Leggi Tutto
TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] Serri, di un anno più giovane, ebbe subito un figlio (Giuseppe, 25 ottobre 1912) e trovò occupazione presso una ditta di tutte le principali sale italiane: a Milano (Trianon), Torino (Maffei), Roma (Sala Umberto), Napoli (Eden, Umberto I). Nel ...
Leggi Tutto