RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] collezioni museali e ricollegati a suo tempo da Giuseppe Fiocco (1933; Id., 1954).
Un’ulteriore New York University, New York 1977 (in partic. p. 404); M.T. Fiorio, Marco Zoppo et le livre padouan, in Revue de l’art, LIII (1981), pp. 65- ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] un altro testo erudito, l’Istoria sacra di Giovan Giuseppe Alferi, che si sofferma su varie opere dell’ 1508 per il quartiere di S. Giusta, nel quale è censito Angelo di Marco di Stroncone «nepote de Silvestro di Iacopo da Sulmona. Morse so zio so ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] conseguente riduzione del capitale a 38.000 scudi di marchi.
Tutti i soci appartenevano ormai alla famiglia Buonvisi: Lucca" del 1612-18, 1618-1622 e 1623-26 Pompeo aderì alle "Giuseppe, Fabio Guinigi, Andrea Massei e C. di Lione" del 1615-18( ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] prestigio dell'artista è confermato dal fatto che il duca Giuseppe Mattei Orsini di Paganica fu il padrino, benché per stato riscontrato anche un probabile scambio di influenze tra il L. e Marco Ricci che, a Roma intorno al 1720, prese spunto per un ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] nella Biblioteca Leidense, Modena 1911; R. Calderini De Marchi, Jacopo Corbinelli et les érudits français d’après di Milano, in L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di Giuseppe Billanovich, a cura di A. Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] 77-79, 103, 105; R. Longhi, “Lettera pittorica” a Giuseppe Fiocco su “L’Arte del Mantegna” (1926), in Id., Opere Firenze 1967, pp. 77-98; P. Paoletti, La Scuola Grande di San Marco, Venezia 1929, pp. 87-96; G. Pudelko, Ein Petrus-Martyr-Altar des ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] sue lettere al segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La corrispondenza riprese solo il 25 alla fine del '700, Firenze 1956, pp. 201-207; A. Marchi, Dovuto all'abate Chiari. Appunti sul romanzo nel Settecento italiano, Parma 1982 ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] con Bambino, s. Giovanni Battista, s. Giuseppe e s. Ulderico, prescelto dalla titolazione del pala di S. Quintino, in Francesco Marmitta, a cura di A. Bacchi - A. De Marchi, Torino 1995, p. 256 n. 9; La pittura in Emilia e in Romagna. Il Cinquecento ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] (interesse direttamente mediato da Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della due ritratti di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi De Marchi (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, pp. ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] international... 1992, Besançon 1996, pp. 175-188; S. Causa, Un disegno di Giuseppe Valeriano e S. P. a Vienna, in Paragone, XLVIII (1997), 565, pp. 80-83; A. De Marchi, Battista Naldini, S. P., Alessandro Allori e un ritratto di «Ferdinando Medici ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...