CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] rammentare pubblicamente gli ideali che il C. aveva impersonato, fu eretta in Trento il 14 sett. 1902 un'erma, nella stessa piazza dove si inalzava già il monumento a Dante. All'erezione del busto marmoreo si oppose allora il silenzio o la censura di ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] Prato, acquistò la settecentesca ditta già di Giacomo Giuseppe Avondo (una tra le più grandi della capitale subauda p. 111), gestiva, infatti, una bottega di libri nella piazza del Municipio e ambiva, secondo una prassi non inconsueta del tempo, ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] e si segnalò come uno dei più capaci dirigenti del movimento contadino. Insieme con Giuseppe Bentivogli, Luigi Fabbri, Renato Tega e Mario Piazza, il F. fu componente del comitato di agitazione che diresse le grandi lotte agrarie sviluppatesi ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] tradizioni piemontesi, si schierò in linea a poche centinaia di metri dal nemico, con una manovra rigida e compassata come in piazza d'armi, dopo che l'aiutante maggiore B. aveva segnato con le bandieruole dei guidoni la linea di spiegamento (6 ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] l'Atlantico e le due Americhe, Milano 1928, si vedano: A. Ferrarin, Voli per il mondo, Milano 1929, pp. XIII s.; L. Piazza, Storia aeronautica d'Italia, Milano 1934, pp. 134, 181, 153 ss.; G. Leonardi, F. D., Milano 1937; G. Valle, L'aviazione dell ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] Benedetto Bergonzi viveva e lavorava a Cremona nella vecchia casa di piazza S. Domenico.
è opinione di quasi tutti i liutologi che con Gerolamo Amati, figlio di Nicola, e successivamente con Giuseppe Guameri, figlio di Andrea, e che solo in un ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] conla Fuga in Egitto (1611) nella chiesa di S. Giuseppe a Genova, ora demolita. Nella terza decade del secolo sono distrutti nell'ultima guerra gli affreschi di palazzo Pallavicino in piazza S. Pancrazio: il Concilio degli dei nella volta del salone ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] offerta al B. dalla decorazione della guglia dell'Immacolata, nella piazza del Gesù Nuovo, che egli condusse tra il 1747 e il stimolo anche artisti di ben più spiccata individualità, come Giuseppe Sammartino.
Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] per l'Organo, op. IV, Bologna 1686, e così pure Giuseppe lacchini i suoi Concerti per camera a tre e quattro Strumenti con Serenata a due voci (libretto di anonimo), Bologna, sulla pubblica piazza, 27 ag. 1692; Gli Amici, pastorale su libretto di P. ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] del B., per la decorazione ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955).
Tra I, p. 18; II, p. 64; I. Affò, Il Parmigiano servitor di piazza, Parma 1796, pp. 107, 127, 131; Parma, Museo di Antichità: A. ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...