MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] 1938 alla XXI Biennale di Venezia gli fu riservata una sala con Ziveri, un accostamento significativo, che evidenziava la svolta con opere dal 1938 al 1947, presentate in catalogo da Giuseppe Marchiori. Nel 1949 uscì presso De Luca la monografia di ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] C. D., cass. 66, 1, c; e lettere all'allievo Giuseppe Martelli del 7 e del 14 giugno 1827), da dove scriveva di Arch. Buonamici)fu inaugurato l'8 sett. 1830:la sala aveva una pianta semicircolare con raccordi rettilinei in prossimità del proscenio ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] analogie con la "sala del Lucchese" in palazzo Crivelli al Pontaccio e in parte anche con la sala n. 49 di , pp. 158, 202, 247, 260, 267, 332, 522; E. Cattaneo, Il S. Giuseppe del Richino, Milano 1957, p. 44; G.A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] eseguito nel primo lustro degli anni Settanta in palazzo Bovio Silvestri, più ancora che nello sfondato con Apollo e Crono della sala al pianterreno, dipinta con D. Zanotti, nelle due del primo piano alla cui resa ebbe per compagno il dotatissimo S ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1642, p. 298). Opera non ricordata dai biografi è la decorazione ad affresco con Scene della vita di Giuseppe ebreo sulla volta e Virtù agli angoli di una sala al primo piano di palazzo Barberini (N. di Carpegna, Catal. della Galleria naz. di palazzo ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] e ne progettò la dislocazione e l’orientamento nella sala omonima (Campitelli, 2002, pp. 235, 247); Roma, in Alma Roma, XXX (1989), pp. 55-70; G. Sica, Giuseppe Pacetti, in Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] opera data per dispersa dal Mallè, nel busto situato nella sala dei Paggi o delle Vittorie, sempre nel palazzo reale di il centenario dell'istituzione (C. Gazzera, Lettera... al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pitt. e di scult ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] un quinto con "una nostra Donna" è andato disperso) nella sala capitolare di S. Pietro a Bologna sono segnalati da Zanotti (II al G. da parte del rettore del seminario di S. Ignazio Giuseppe Foccaci, del 26 luglio 1731, di una tela con l'immagine di ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] per il castello di Aranjuez; si ricordano, in particolare tre tele con scene allegoriche e quattro con Storie di Giuseppe per la sala da pranzo. Queste ultime, con l'aggiunta di un ulteriore episodio raffigurante La cattura di Beniamino, furono ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge, il Zeitgenossen (catal.), Bregenz 1968, pp. 60 s., n. 37; A. Sala-T. Santagiuliana, G.B.D., disegni inediti, Treviglio 1970; R. ...
Leggi Tutto
green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...