RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Ricci. 1659-1734, 2012) per lavorare al servizio di Giuseppe I d’Asburgo e decorare il soffitto della sala degli (1959-1960), pp. 229-231; M. Levey, S. R. ‘Heads’ from Veronese, in The Burlington Magazine, agosto 1962, vol. 104, n. 713, pp. 350 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] S. Croce del Bleggio, che rivela come il classicismo veronese rimanesse un punto di riferimento fondamentale nel genere sacro. L e già l'anno successivo con un motu proprio dell'imperatore Giuseppe II - del quale aveva eseguito un pomposo ritratto a ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] trattava piuttosto come amici che servitori, al punto di voler essere seppellito accanto al Falconetto, il cinquantenne pittore veronese che egli aveva saputo scoprire e valorizzare.
Né l'odèo di via del Santo rispondeva solo ad esigenze estetiche ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Visconti, fratello di Agnese (con cui, secondo Giuseppe Coniglio che riassume in merito un'opinione consolidata della collegato, avrebbe ottenuto la conferma di alcuni grossi borghi del Veronese di cui si era in parte già appropriato (Ostiglia, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ’Inno a Cerere scoperto ultimamente e attribuito a Omero. Nel 1784, a Milano, incontrò Giuseppe Parini. Acquistata in quell’anno la villa di Avesa, sui colli veronesi, che gli sarà distrutta nel 1796 dalle truppe francesi (sarà poi l’amica Elisabetta ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] il progetto (Lodi), servì forse da modello per quello della chiesa veronese di S. Francesco di Paola, il cui assetto complessivo rimane tarda è pure l’altare con l’Immacolata tra i santi Giuseppe e Antonio di S. Anastasia a Verona, assegnato al M. ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] di collezione privata veneziana, raffiguranti il famoso incisore Giuseppe Wagner e la Moglie (Gatto, 1972). Con XV… (catal.), Paris 1974, ad Indicem;G. F. Viviani, La villa nel Veronese, Verona 1975, p. 428 (pastelli della C. a villa Serego a Santa ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] repertorio di Ricci e da quello della bottega del Veronese, ottenendo, nel complesso, un risultato prossimo a quel una memoria di quello scolpito da Francesco Cabianca nel Monumento a Giuseppe Maria Bottari (1708) in S. Maria Gloriosa dei Frari.
Nel ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] della pittura veneta, da Tiziano a Tintoretto, da Veronese a Bassano.
Dal S. Francesco consolato dall'angelo è forse di Lucrina, così come a Pietro Fetti può far pensare il S. Giuseppe, ilcui prototipo del F. è in collezione privata a Roma; ibid., pp. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] maestri del colore come Paolo Caliari, detto il Veronese, e la fortuna crescente che incontrava la veduta Gonzaga è delle qualità qui indicate" (lettera allo scultore Giuseppe Franchi, in Giacomo Quarenghi…). La proposta si concretizzò qualche ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...