di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] , che portò sul trono suo marito Umberto, il 9 maggio 1946, M. divenne regina; non si era recata a Napoli a salutare Vittorio Emanuele e la moglie Elena in partenza per l’esilio in Egitto, e non prese parte alla campagna elettorale per il referendum ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] dall'Unità al 1925, Firenze 1925, pp. 591, 595; S. Cilibrizzi, Storia parlam. politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, VII, (1917-1918), Roma s. d., p. 158; L. Albertini, Venti anni di vita Politica, I, L'esperienza democratica ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] ’erudizione qualche dubbio fu avanzato da recensori come Vittorio Cian e Guglielmo Saltini. Si trattava comunque di tutte le aspirazioni e tutte le gioie che lor son proprie» (Giuseppe Pasolini 1815-1876, 18873, pp. 535 s.). Per scrupolo biografico, ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] che attirò l’interesse di lettori illustri come Ferdinando Galiani, Vittorio Imbriani e Benedetto Croce, si ricollega al Cunto de ), pp. 103 s., 109; V.I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970 ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] e di composizione, prima con Luigi Torchi e poi con Giuseppe Martucci. Nel giugno del 1899 si diplomò in violino, eseguendo 1922 realizzò per I Piccoli, la compagnia di marionette di Vittorio Podrecca, la fiaba musicale La bella dormente nel bosco ( ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] di G.W. Leibniz, che indirizzò loro e Vittorio Francesco Stancari al calcolo differenziale. Essendosi però Eustachio volto Aveva sposato Teresa Del Sole, della famiglia del pittore Giovan Giuseppe, dalla quale ebbe tre figli.
Fonti e Bibl.: Una ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] diciannove anni Vidua fu istruito privatamente dal casalese don Giuseppe Mortara e, poi, dal canonico Ignazio De Giovanni predilesse Francesco Petrarca; fra i contemporanei, ammirò Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, aderendo alle teorie linguistiche ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] fu nominato dal presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando prima sottosegretario e poi Nava); Duplicati atti di morte, Parr. di S. Lorenzo Maggiore, 1893/n. 123 (Giuseppa Prina); Parr. di S. Eufemia, 1923/n. 135 (Maria Cesa Bianchi); Parr. di ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] .
Le notizie sulla sua formazione sono fornite da Giovanni Vittorio Rossi (1643), suo contemporaneo e suo primo biografo, Metauro. Graziato, due anni dopo venne alle mani con Giuseppe Azzolino, depositario del duca, per una contestazione sui lavori ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] di altri due professori dell'università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevole il Ceneri di 1883, pp. 330, 354, 356, 367 ss.; V. Bersezio, Il regno di Vittorio Emanuele II, VI, Torino 1892, pp. 103-105; R. Barbiera, Il salotto della ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...