MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] nazionale di Bergamo. Per meriti patriottici, l’anno seguente, Vittorio Emanuele II lo nominò cittadino del Regno di Sardegna e arti di Firenze, e prese parte – con d’Azeglio e Giuseppe Mongeri – alla commissione per la formulazione di un progetto di ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] , in grande prevalenza indirizzate alla moglie, ma anche al fratello Giuseppe, ai due figli, ad alcuni nipoti e amici, al genero iscrisse alla Libbia d’oro, loggia massonica presieduta da Vittorio Imbriani, e fondò con De Sanctis l’Associazione ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] Diogene, circolo di cultura teatrale intorno al quale si raccolsero Vittorio Gassman, Tino Carraro, Ruggero Jacobbi, Ettore Gaipa, Mario Ghiringhelli, firmò alla Scala la regia della Traviata di Giuseppe Verdi e, il 14 maggio, dopo dodici giorni di ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] 117). L'aspetto odierno della facciata verso corso Vittorio, tiene conto delle modifiche apportate nel corso degli 105).
Il G., che viveva dal 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] dove completò gli studi di composizione con Giovanni Aldega, allievo di Giuseppe Baini e maestro di cappella in S. Maria Maggiore. Dal giugno, Philharmonic Society), poi a Windsor per la regina Vittoria (cfr. Mr. Sgambati’s Concert, in Musical Times, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Tiepolo (interesse direttamente mediato da Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della e subito dopo tutta la sua collezione d'arte fu donata dal padre, Vittorio Emanuele II, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I. fu ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] preesistente di Juvarra.
Solo quando, il 6 ag. 1773, Vittorio Amedeo III nominò il M. primo architetto regio con lo di opere su tela originali, di cui è ricordata una Morte di s. Giuseppe con la sua firma e la data 1749 (Claretta; Baudi di Vesme, ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] prima del 1401, anno in cui Bernardo, Piero e Vittorio chiesero la riduzione della «gravezza» in quanto poveri e winning back the knowledge of the Ancients, in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, II, Roma 1984, pp. 747-764; M.C. Davies, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] l'altra degli eletti" (C. Rotondi, Lettere inedite di Giuseppe Montanelli, in Rassegna storica toscana, VIII [1962], p. 72),
Quella che non gli venne mai meno fu la fiducia di Vittorio Emanuele II cui va probabilmente attribuita la decisione di L.F. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] -40. I principali dispacci da Vienna sono editi in molteplici raccolte di fonti: in partic. si vedano P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele dal loro carteggio privato, II, La questione romana 1856-64, Roma 1951, ad Indicem;L. Lukics, The Vatican and ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...