AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania 1854), Torino 1920, pp. IX-XII; E. Passamonti, C. T. D'A. e Vittorio Alfieri,in Giorn. stor. d. letterat. ital.,XLIV (1926), pp. 282-317; [P ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] presenti, e qual sia". Questi rispose l'8 sett. 1768 con il Parere delp. Giambattista Faure, pro veritate (Roma, Bibl. naz. Vittorio Emanuele II, Ms. Gesuitico, 106, ff. 1-55).
Il F. suggerisce di lasciare ogni indugio e di procedere a una condanna ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 31 genn. 193 8), da cui ebbe Caterina (17 genn. 1925), Giuseppe (25 apr. 1926), Nicolangelo (1º maggio 1927), Teresa (12 dic 1940 in seconde nozze Carmela Scianatico (17 ag. 1904) da cui ebbe Vittorio (19 apr. 1941) e Na talia (febbr. 1944), che morì ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] 1795. E nonostante che il presidente del Buon Governo, Giuseppe Giusti, che aveva denunziato l'autore, protestasse contro del B. sono pubblicati in Scritti di pubblica economia del conte Vittorio Fossombroni, a cura di A. Morena, I, Arezzo 1896, pp ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] suoi colleghi e amici, venne infine destituito dalla direzione. Nel 1928, durante la repressione seguita all'attentato a Vittorio Emanuele III, il L., accusato di fare parte dell'associazione clandestina Giovane Italia, fu arrestato e tradotto nelle ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele fonti, I*, I testi händelliani. Da "Vincer se stesso è la maggior vittoria" (1707) a "L'Elpida, overo Li rivali generosi" (1725), a cura ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] e amicizia di giovani letterati e poeti, tra i quali Vittorio Sereni e Giansiro Ferrata. Nel 1946 fu insignito del premio sua poesia scritta in terza persona, con pseudonimo Giuseppe Carimandrei, volta a compensare la disattenzione della critica ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] fu presentato nel giugno 1914 dal L., insieme con Nicolini, a Vittorio Emanuele III.
Furono poi avviate, tra le altre collezioni, le " -, T. Fiore, G. De Ruggiero, G. Calogero e Giuseppe (Nino) Laterza, figlio del L., vennero arrestati e trasferiti ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del D. sono raccolti nelle Opere complete del senatore Giuseppe De Vincenzi, Ristampa curata e annotata da G. 452, 454; III, p. 136; G. Massari, La vita e il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia, Milano 1978, II, pp. 141 ss.; Id., Diario dalle ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] conseguito sia la licenza liceale (maturità classica) all'istituto Vittorio Emanuele di Napoli sia il diploma di maestro "poco . 9), il L. decise di raggiungere in Egitto lo zio Giuseppe, il più giovane dei cinque fratelli del padre, il quale, ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...