ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Piemonte e la Santa Sede. Questo, originato dalla richiesta di Vittorio Amedeo II di un'estensione dell'antico indulto di Nicolò V diritto al cardinalato. Al conclave del 1775, per quanto Giuseppe II avesse affidato al cardinale Migazzi, e non a lui ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] sabaudi raccolti intorno ai disegni di riforma promossi da Vittorio Amedeo II riuscirono infine a far breccia nelle sue primo ministro de facto, all'ambasciatore a Vienna, il marchese Giuseppe R. Solaro di Breglio, che nel 1732 ottenne dal L. ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] sensibilità estetica per l’armoniosa relazione tra l’architettura settecentesca e il vasto parco. A Varese, lo scultore Vittorio Tavernari lo introdusse all’astrattismo di Mario Radice, Atanasio Soldati e Osvaldo Licini. Dopo la laurea in filosofia ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] , a cura di V. Gerratana, Torino 1975, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, IV, Napoli 1939, pp. 311 s.; P. Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, ad Indicem; R. De Felice ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] , rappresentante l'Incontro tra Giovan Leonardo e Giovan Vittorio Maffei alle porte di Solofra (ripr. ibid., analoga (1642-45) è ipotizzabile per le due versioni del Transito di Giuseppe, l'una già nella chiesa del Corpo di Cristo a San Sossio di ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] un paio all’anno, come nel 1761, con il Tigrane attribuito a Vittorio Amedeo Cigna Santi (Torino, Regio, gennaio) e il Demofoonte del Luigi Alessandro Piccinni, il ventenne figlio adottivo di Giuseppe Maria, che dal 1801 al 1823 sarebbe poi stato ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] LXX (1883-1908), a cura di F. Salveraglio, Milano 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II, Roma 1911, pp. 181-203; M. Sarfatti, L’Italie à l’Exposition ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di menzione si segnalano l'Elogio del cav. avv. Giuseppe Bertani (Parma 1827), recensito nel 1828 nella Biblioteca italiana pp. 513, 523-527; E. Casa, Parma da Maria Luigia imperiale a Vittorio Emanuele II (1847-1860), Parma 1901, pp. 40, 52 s., 56, ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] Avanti!, dove caposervizio delle pagine culturali era Giuseppe Bartolucci (dall’ottobre 1958 Pagliarani fu iscritto all vibrante lettera del 4 gennaio 1962 al direttore letterario Vittorio Sereni, che considerò sempre a lui ostile, Pagliarani ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] locali di buona parte delle opere composte in quegli anni da Giuseppe Verdi, nell’aprile 1856 fu responsabile di un allestimento del tre parti Isabella d’Aragona (di Marcello) al teatro Vittorio Emanuele di Torino. In occasione di una ripresa al ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...