CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] del '700, dove soggiornavano intellettuali, politici, artisti tra i più aperti (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch'egli leggeva con interesse e metodicamente ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] , della cerchia di giovani intellettuali riuniti intorno a Giuseppe De Robertis, allora professore di letteratura italiana presso e letteratura francese all’Università di Firenze, e Vittorio Santoli, docente di lingua e letteratura tedesca nella ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] (sotto la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove ebbe – tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei licei a Venezia, Alba (provincia di Cuneo), e Roma. Conseguita, nel ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] frequentato le lezioni di Sacra Scrittura, lo raccomandò a Vittorio Alfieri, appena stabilitosi a Pisa e all’urgente ricerca italiani, tra cui anche un fugace contatto con Giuseppe Mazzini, ad accogliere le inquietudini contemporanee. Ancorata al ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] La F. studiò canto e pianoforte sotto la guida di Giuseppe Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Milano, analoghe occasioni presentatesi a Torino per i teatri Regio e Vittorio Emanuele).
Sempre nel 1875 l'Accademia filarmonica di Bologna ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] libri d’istruzione», insieme ai volumi di Giuseppe Pasini, Giuseppe Antonio Badia e Galeani Napione su argomenti cui Pipino il 16 luglio del 1784 ottenne un privilegio di Vittorio Amedeo III per la pubblicazione annuale durante un periodo di quindici ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] studiosi, viveva a Erba, in Brianza, dove il piccolo Giuseppe trascorse l’infanzia giocando spesso insieme con il fratello maggiore editoriale anche con Mondadori, diventando amico di Vittorio Sereni. Cominciò a collaborare insieme con Marco ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] In parallelo alle prime prove di autori come Vittorio Sereni, Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei , pp. 1200-1203). È il «tono medio da epistola» di cui parlò Giuseppe De Robertis (Rapporto su P., in Id., Altro Novecento, Firenze 1962, p ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] 10 giugno 1797 e nel Parnasso democratico (1801) di Giuseppe Bernasconi; Canto al monte Berico (nozze Sale-Vendramin), pp. 275-289; S. Verdino, G. P. teatrante, in Vittorio Alfieri e Ippolito Pindemonte nella Verona del Settecento, a cura di G.P ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] pubbliche esequie in S. Alessandro di Brescia il giorno 13 luglio 1843 da Giuseppe Nicolini, ibid. 1843; Di un monumento eretto in Brescia per grazioso dono di Vittorio Emanuele II e di altri lavori dello scultore Lombardi, ibid. 1865; Iscrizioni del ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...