PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] tra le più importanti figure del comunismo italiano: tra gli altri Pietro Secchia, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Giuseppe Di Vittorio, Battista Santhià, Girolamo Li Causi, Eugenio Colorni ed Eugenio Curiel. Fu un periodo fondamentale per la ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] (1783-92), e poi a Varese prevosto della collegiata di S. Vittore e vicario foraneo (1792-96).
Una sua lettera del 1802 a N. Bonaparte esalta la politica ecclesiastica di Giuseppe II; è anche degno di nota l'atteggiamento ostile agli eccessi della ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] 1899, pp. 460 s.; G.E. Curatulo, Garibaldi, Vittorio Emanuele, Cavour nei fasti della patria…, Bologna 1911, p. parlano tutti i biografi di questo: per tutti v. R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, ad ind., ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] In Puglia mantenne nei confronti di G. Di Vittorio un atteggiamento ostile tanto da rendere nullo ogni .: Arch. centr. dello Stato, Segreteria partic. del duce, fasc. Caradonna Giuseppe; Arch. di Stato di Bari, Gabinetto del Prefetto di Bari, bb. ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] locale. Nei primi di essi (Cenni politici di Giuseppe Manfredi studente in legge, Piacenza 1848; Il giovane nov. 1917, prima e dopo Caporetto, e il 22 giugno 1918, per la vittoria sul Piave, in quello che fu il suo ultimo discorso al Senato.
Il M ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] anche dopo che, il 26 dello stesso mese, il G. e il moderato Vincenzo Stocco furono nominati prodittatori in nome di Vittorio Emanuele e ai diretti ordini di Garibaldi.
Ma la loro designazione, frutto di un evidente compromesso, rivelò ben presto una ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] monarchia costituzionale dei Savoia.
Dopo lo sbarco di Giuseppe Garibaldi a Marsala, Piraino rientrò in Sicilia, che sancì l’annessione dell’isola al regno costituzionale di Vittorio Emanuele II. A quel punto il governo prodittatoriale si sciolse ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] (sotto la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove ebbe – tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei licei a Venezia, Alba (provincia di Cuneo), e Roma. Conseguita, nel ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] l'insegnamento del tedesco a Maria Carola Antonia, figlia di Vittorio Amedeo III, andata sposa a Clemente Teodoro di Sassonia e accompagnata da chiarimenti del nunzio di Vienna, Giuseppe Garampi; ma venne considerata non gradita dal governo civile ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] come re di Spagna, duca di Milano, fratello dell'imperatore Giuseppe I, che aveva espresso il desiderio di concedere la carica a Orazio Guicciardi, inviato straordinario di Rinaldo duca di Modena a Vittorio Amedeo II duca di Savoia, a cura di G. ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...