Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] inizio degli anni Venti del 12° secolo: Ugo di San Vittore nel suo Didascalicon. De arte legendi poneva in primo piano italiani di quel periodo si possono citare Il gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1958), divenuto subito un best-seller ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 1a ed. Wolfenbüttel, Elias Holwein, 1619).
Antonelli, Giuseppe (2001), L’influsso della letteratura italiana sulle letterature ), La Lingua franca barbaresca, Roma, Il Calamo.
Coletti, Vittorio (2005), Libretti, opera e lingua, in Storia della lingua ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] al Festival di Cannes sia da Padre padrone (1977) di Paolo e Vittorio Taviani sia da L'albero degli zoccoli (1978) di Ermanno Olmi. Vittorio Storaro); c) i ripensamenti dell'autore, o per necessità espressiva (Nuovo Cinema Paradiso, 1988, di Giuseppe ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] Peresio, o il Meo Patacca, 1695, del romano Giuseppe Berneri, la Vaiasseide, 1615, e il Micco Passaro, regioni. Lingua nazionale e identità regionali, Torino, UTET.
Coletti, Vittorio (2001), La standardizzazione del linguaggio: il caso italiano, in ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] 1994, vol. 3º, pp. 751-790.
Coletti, Vittorio (1983), Parole dal pulpito. Chiesa e movimenti religiosi Bildung und Wissenschaft im Zeitalter der Renaissance in Italien).
Patota, Giuseppe (1993), I percorsi grammaticali, in Serianni & Trifone 1993 ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] eccellere l'eleganza e il garbo di un giovane attore: Vittorio De Sica. La sequenza in cui, teneramente abbracciato a Lia grande Louis Armstrong), Il microfono è vostro (1952) di Giuseppe Bennati, Ci troviamo in galleria (1953) di Mauro Bolognini ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] 263 segg.). Interprete massimo di questa concezione della poesia è Giuseppe Parini, con il suo poemetto di critica sociale e d Bembo, dal Boccaccio o dalla Crusca medesima»; invece Vittorio Alfieri stabilisce la sua residenza a Firenze nell’intento ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] commozione e poesia (raccomandata dal grande erudito don Giuseppe De Luca), invece che in teatralità e narrazione; particolare sull’omelia, Leumann (Torino), ELLE DI CI.
Coletti, Vittorio (2006), Parole dal pulpito. Chiesa e movimenti religiosi tra ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] successo perciò autori dialettali come il piemontese Vittorio Bersezio, il milanese Carlo Bertolazzi, il catanese ricordato Diego Fabbri con La bugiarda (1956); per quella napoletana, Giuseppe Patroni Griffi con In memoria di una signora amica (1963) ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] stata impegnata a impersonarla e farla rispettare.
Coletti, Vittorio (2000), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini tradizione del Novecento. Terza serie, Torino, Einaudi.
Patota, Giuseppe (1987), L’“Ortis” e la prosa del secondo Settecento ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...