BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] teatro della sua futura carriera a Torino, dove Vittorio Amedeo II aveva riorganizzato l'università, prescrivendo nuove Ma il p. Garro, e il suo predecessore e maestro, p. Giuseppe Roma di Tolosa, tutti e due dell'Ordine dei minimi, erano rimasti ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] portò a termine un progetto per il monumento a Vittorio Emanuele II, che tuttavia non venne mai realizzato ; G. Lamacchia, D. capolista degli impressionisti, Firenze 1990; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon, XXV, p. 489 (s.v. Nittis, Giuseppe de). ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] le scuole elementari e la prima classe ginnasiale al convitto nazionale "Vittorio Emanuele" di Napoli; passò poi due anni nel seminario di Liegi, ove già si trovava il fratello maggiore del C., Giuseppe Raimondo Pio.
Con l'aiuto del fratello, il C. s ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] egli si rifugiava a Napoli, ove chiese la protezione di Giuseppe Ricciardi. Questi, dopo avergli fatto intendere che l'unica "dalla giustizia e dalla Provvidenza di Dio questo Vittorio Emanuele, che le universe italiane genti han conclamato loro ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] dipinse Sulle rive del Volturno e, nel 1861, Ingresso di Vittorio Emanuele a Napoli (Ca' Pesaro). Ritornato a Venezia riprese a . Tra le collezioni private è notevole quella del pronipote Giuseppe Avon Caffi a Venezia.
Fonti e Bibl.: Belluno, Bibl ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e Maria (Cosenza 1859) che ottenne finalmente un successo di di Silvio Spaventa. Gli fu assegnata una cattedra al liceo Vittorio Emanuele II di Napoli (1866-78), ma non l’agognata ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] 1946 elaborò un progetto per una reggenza, che esautorasse l'ormai compromesso Umberto di Savoia ed indicasse nel minore Vittorio Emanuele l'erede al trono, ma questa ipotesi non si rivelò praticabile per l'opposizione della Corona. Nella discussione ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] come alunna esterna l’Istituto delle suore di San Giuseppe. A 14 anni fu ammessa all’Accademia filodrammatica di Torino, da dove poco I Messeni di Felice Cavallotti, Giovanna d’Arco di Vittorio Salmini, ancora Medea, Cleopatra di Luigi Gualtieri, Suor ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] di Sardegna; nel 1818i decurioni della città chiesero ed ottennero da Vittorio Emanuele I di approvare il loro programma di lavori e di affermatasi a Genova ad opera di Simone Cantone, Giuseppe Gaggini e Andrea Tagliafichi, e mediante i contatti con ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] , 447-449; t. 2, pp. 137, 392. Per l'esercito nel primo dopoguerra risultano fondamentali: G. Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, pp. 480, 527, 569, 596; P. Pieri - G. Rochat, Pietro Badoglio, Torino 1974, pp. 529, 556 ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...