BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] genere, che alternò con opere monumentali, quali il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni ibid. 1885, p. 224; L. Chirtani, L'autore del monumento a Vittorio Emanuele II in Genova, in L'illustrazione italiana, 18 luglio 1886, pp. 41 ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Intanto nel 1885 era stato bandito il concorso per la statua equestre di Vittorio Emanuele II da collocare al centro del Vittoriano, oggi Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del Campidoglio per celebrare l'Unità d'Italia. La ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] al 1875 egli insegnò lettere classiche al liceo Vittorio Emanuele di Napoli, maturando intanto una profonda passione B. vi fu chiamato come segretario del primo direttore generale, Giuseppe Fiorelli, del quale fu amico carissimo e al cui fianco restò ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] storia, pittore, riunì in sé i caratteri di scienziato umanista. Morì a Milano il 18 genn. 1938.
Opere principali: Vittorio Alfieri - Studi psicopatologici con prefazione di C. Lombroso, Torino 1898; I precursori di C. Lombroso della scuola positiva ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] reale di Santa Maria in Bosco, il ritratto di Vittorio Emanuele II e altre opere, affrontando le inevitabili ostilità e il suo biografo Masini, e di illustri estimatori come Giuseppe Mazzini. Colpito da insulto apoplettico nel 1869, morì il 21 ...
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BERTARELLI, Achille
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Nacque a Milano il 12 nov. 1863 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Si laureò in giurisprudenza nel 1888 a Bologna, ma preferì occuparsi, con i fratelli Giulio e Luigi Vittorio, [...] della fabbrica familiare di arredi sacri. Ben presto si manifestò in lui una viva passione per la raccolta e lo studio di stampe incise e di libri illustrati.
Fin dall'inizio della sua attività di collezionista ...
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BERTARELLI, Luigi Vittorio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano il 21 giugno 1859 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Mortogli il padre, interruppe gli studi ed entrò nell'azienda familiare, una piccola [...] fabbrica di candele che andò distrutta dalle fiamme nel 1884. Presto ricostruita, vi affiancò, qualche tempo dopo, uno stabilimento per la fabbricazione di arredi sacri, che divenne tra i maggiori d'Italia.
Appassionato ...
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BRUSATI, Ugo
RRochat
Nato a Monza il 25 giugno 1847 da Giuseppe e da Teresa Aman, in una famiglia di spiriti patriottici, il B. frequentò il collegio militare di Firenze e l'accademia militare di Torino, [...] , principe di Napoli. La morte del re Umberto lo portò al centro della vita politica e militare italiana: seguì infatti Vittorio Emanuele come aiutante di campo e nel 1902 assunse la carica di primo aiutante di campo generale del re, carica che ...
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BERTOLA, Giuseppe Francesco Ignazio
Nino Carboneri
Nacque nel 1676 a Tortona da Gaspare Roveda e da Antonia Francesca, andata sposa, in seconde nozze, all'architetto Antonio Bertola, che lo adottò, [...] con fermezza l'adozione; i lavori, iniziati sotto Vittorio Amedeo II, si protrassero durante il regno di Carlo XVII, Torino 1878, pp. 534 s.; G. Claretta, L'imperatore Giuseppe II a Torino nel giugno del 1769. Memorie anedottiche, in Arch. st ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] concorso per la statua Piemonte per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma; la scultura, rappresentante una Pallavicini d'Aragona, di una vivace immediatezza, di Giuseppe Verdi per il salone della Deputazione provinciale di storia patria ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...