PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] in senso europeo e 'modernista': frequentò i corsi di Giuseppe Cellini, collaborò con Adolfo De Carolis e si schierò a : Prua di galea romana,1921; Italia turrita, Lupa romana, Vittorio Emanuele III, 1922, emessi nel 1929; serie 'Libertà e rinascita ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] Veronese 1703" sono gli affreschi con Storie di S. Giuseppe nella cappelletta dedicata al santo nell'oratorio di S. Dionigi 1980, pp. 284 s., 1245, 1297, 1420).
Nel 1792 Vittorio Amedeo III accordava ad Angelo la "sopravvivenza" dell'impiego paterno ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] locale. Nei primi di essi (Cenni politici di Giuseppe Manfredi studente in legge, Piacenza 1848; Il giovane nov. 1917, prima e dopo Caporetto, e il 22 giugno 1918, per la vittoria sul Piave, in quello che fu il suo ultimo discorso al Senato.
Il M ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] neoistituita guardia civica: questo gesto gli meritò da Vittorio Emanuele II, in occasione della sua visita al duomo schiera di uomini illustri tra cui emergeva la figura di Giuseppe De Spuches, noto latinista e grecista. Scampato fortunosamente alla ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] nel 1880, Vittorio divenne un raffinato critico d’arte e letterato, legato a scrittori francesi come i fratelli de Gouncourt e protagonista della circolazione della poesia e del romanzo europei a Napoli e in Italia fra Otto e Novevento.
Giuseppe Pica ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] anche dopo che, il 26 dello stesso mese, il G. e il moderato Vincenzo Stocco furono nominati prodittatori in nome di Vittorio Emanuele e ai diretti ordini di Garibaldi.
Ma la loro designazione, frutto di un evidente compromesso, rivelò ben presto una ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] monarchia costituzionale dei Savoia.
Dopo lo sbarco di Giuseppe Garibaldi a Marsala, Piraino rientrò in Sicilia, che sancì l’annessione dell’isola al regno costituzionale di Vittorio Emanuele II. A quel punto il governo prodittatoriale si sciolse ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] anche grazie alla sua amicizia con il pastellista salentino Giuseppe Casciaro: Vorrei e La mia modella, che vennero 1904, I randagi (successivamente intitolato Dove?), venne donata a Vittorio Emanuele III, mentre Riposo nella Val d’Agri, dipinta ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] , della cerchia di giovani intellettuali riuniti intorno a Giuseppe De Robertis, allora professore di letteratura italiana presso e letteratura francese all’Università di Firenze, e Vittorio Santoli, docente di lingua e letteratura tedesca nella ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] (sotto la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove ebbe – tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei licei a Venezia, Alba (provincia di Cuneo), e Roma. Conseguita, nel ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...