Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] franchi ai fratelli Wahl.
Tale vicenda attirò l’interesse sia di Giuseppe Mazzini, che pubblicò due efficaci articoli, il 4 e l’ Camillo Benso conte di Cavour, era anche inviso al re Vittorio Emanuele II a causa della sua avversione verso il padre di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , ancorché misconosciuto, nella preparazione della controffensiva di Vittorio Veneto. Sua fu infatti l’idea – prontamente nel cimitero di Staglieno, non lontano dalla tomba di Giuseppe Mazzini.
Scritti e discorsi. Fra le numerose pubblicazioni si ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] e operai, fra impiegati e aziende". Dopo una prima fase in cui l'associazione si impegnò soprattutto nella propaganda per la vittoria, tra il 1920 e il 1921 diede vita a numerose agitazioni in varie province per l'ottenimento delle pensioni di guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] concezione di una nuova umanità e una nuova letteratura fosse proclamata nel Settecento, da scrittori come Giuseppe Parini, Vittorio Alfieri e Foscolo, compiendosi nella poesia leopardiana e nella lezione manzoniana. Solo con questi ultimi classici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] Sacco; la Patria historia del 1503 si apre con una lettera di Giuseppe Cusani e si chiude con due lettere di Jacopo Antiquario e versi , pp. 54-56): ne risentirono fino a tempi recenti Vittorio Rossi, Eric Cochrane e Franca Petrucci nella voce per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] Solari con una tesi su La filosofia politica di Vittorio Alfieri. Vicino alle posizioni dell’«Unità» di Gaetano via di Parigi, ove si ammala gravemente, accudito dagli amici Giuseppe Prezzolini, Luigi Emery e Francesco Saverio Nitti. Muore in clinica ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] progettarono il colpo di mano per strappare a re Vittorio Emanuele la carta costituzionale. Si giunse così alla in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero ottenere, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat. Fra questi vi furono anche Arfè e la - G. Manacorda, Amici per la storia. Lettere 1942-1966, a cura di A. Vittoria, Roma 2013, pp. 22, 28, 30, 33, 173 s., 183, 404 s., ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dal Cavour al servizio dello Stato nelle province napoletane, il 18 ott. 1860 fu incaricato dal Farini, allora presso Vittorio Emanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier generale del re, "i reali sentimenti della popolazione e la ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] III: il C. si prestò alla bisogna, e fu la sua azione, di concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da Vittorio Emanuele, a indebolire il governo e ad indurre Ricasoli alle dimissioni 1° marzo '62). Lo stesso giorno batteva Garibaldi nell ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...